segmentazione Suddivisione in parti, in elementi vari.
Biologia
Il processo iniziale dello sviluppo embrionale, che consiste in una serie di successive divisioni dell’uovo fecondato o partogenetico in [...] , i blastomeri. È un processo coordinato controllato geneticamente. Il tipo di s. particolare di una specie è sotto l’influenza di fattori citoplasmatici, che determinano sia l’angolo del fuso mitotico e il tempo della sua formazione, sia la quantità ...
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Neurologo e psichiatra (Wels 1857 - Vienna 1940), prof. a Graz (1889) e a Vienna (1928); premio Nobel per la medicina (1927), per la scoperta del valore terapeutico della malarioterapia nel trattamento [...] e cretinismo, applicando, con risultati favorevoli, il trattamento iodico; il riflesso oculocardiaco, ecc.). Ebbe notevole influenza sulla legislazione sanitaria del suo settore. Di lui si ricordano: Myxödem und Kretinismus (1912); Lehrbuch der ...
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Malattia infettiva e contagiosa, dovuta a una clamidia (Chlamydia psittaci), che colpisce gli Uccelli e da questi può essere trasmessa all’Uomo e ad altri Mammiferi (ovini, bovini). Nell’Uomo ha generalmente [...] andamento benigno e si manifesta in diverse forme cliniche con una sintomatologia e un decorso che somigliano di volta in volta ai quadri dell’influenza, della polmonite e del tifo. La stessa specie Chlamydia psittaci provoca anche la psittacosi. ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] quelli che succedono all'applicazione del magnete, in Atti dell'Acc. pontificia dei Nuovi Lincei, XXV [1871-72], pp. 243-246; La influenza speciale che la calamita esercita sul cervelletto, in Atti della R. Acc. medica di Roma, V [1879-80], 3, pp. 54 ...
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Fisiologo e patologo britannico (Jesmond, Newcastle on Tyne, 1828 - Oxford 1905). Professore, nell'University College di Londra, di istologia e fisiologia pratica, poi di fisiologia umana. Indi all'univ. [...] ), fu nominato prof. regio di medicina. Famoso per le indagini in fisiologia e in patologia (studio dell'influenza dei movimenti respiratorî sulla circolazione, ricerche di elettrofisiologia, ecc.), e per la riforma degli studî medici in Inghilterra ...
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Attività psichica attraverso la quale i singoli atti del pensiero vengono ordinati, assumendo una data struttura. La struttura e la complessità dell’i. dipendono dal grado di lucidità, di coscienza. Oltre [...] come quelli sui quali è basata la ‘scelta’ di una determinata associazione di idee fra tutte quelle possibili, l’influenza della rappresentazione o idea iniziale nella ‘scelta’ stessa e, quindi, nel rigore associativo che assicura il filo logico nell ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] da seguire nell'esercizio della medicina legale. Nello stesso anno aveva dato alle stampe a Padova il discorso Della influenza della medicina pubblica sul benessere fisico e morale dei popoli.
Dopo il suo trasferimento a Milano, orientati decisamente ...
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pandemia
Mauro Capocci
Malattia dovuta a un agente infettivo che si diffonde in una zona molto vasta in diverse aree del mondo. Solitamente, una malattia supera lo stadio epidemico divenendo pandemica [...] anche l’Europa, vanno ricordate la grande pestilenza del XIV sec., le ripetute epidemie di colera nel XIX sec., nonché l’epidemia di influenza ‘spagnola’ che si è diffusa tra il 1918 e il 1919, con una stima di ca. 25 milioni di morti. Vi sono ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] di una popolazione non è soltanto la somma delle condizioni individuali, e che la definizione stessa di salute è fortemente influenzata da fattori di natura sociale (v. Lerner, 1973).Ancora più discussa, anche dal punto di vista etico, è la tendenza ...
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Chimico e medico (Parigi 1672 - ivi 1731), prof. al Collège de France; assertore nel suo Tractatus de materia medica (post., 1741) dell'importanza della chimica come scienza ausiliaria della medicina; [...] affinità chimica; in partic., elaborò (1718) una tavola delle affinità (Tables des différents rapports) che ebbe notevole influenza sulle ricerche chimiche del sec. 18º, si occupò della preparazione di composti inorganici (allume di rocca, ecc.) e ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.