BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] giudicati come collaborazionisti di un ribelle.
Il grande astronomo gesuita J. A. Schall von Bell, che godeva di molta influenza alla corte mancese, cercò di interessarsi alla loro sorte, avendo però cura di non identificarsi troppo con loro per non ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] a gradoni in secondo piano e clivi tondeggianti che si stagliano sull'orizzonte di un cielo limpido, si coniuga l'influenza di Piero, visibile nel trattamento dei panneggi, pure non del tutto immune da alcuni effetti grafici ancora di ascendenza ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] governo francese, in quanto riteneva ancora che il perno di ogni decisione definitiva fosse il re su cui aveva grande influenza l'abate Maury (Segr. di Stato, Francia 574, dispacci del novembre e dicembre 1789) - erano semmai utili a non esasperare ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] invece da Pavia, dove si sa che Raterio, in carcere, lesse e annotò alcuni testi patristici. Accanto a questa possibile influenza bobbiese, che sarebbe in ogni caso limitata al passaggio di libri, nel De corpore di G. compare una più significativa e ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] fu obbligata a rifugiarsi a Grenoble sotto la protezione di suo fratello, il re Luigi XI di Francia, per sottrarsi all'influenza di suo cognato Filippo Senzaterra, e le diverse autorità del Piemonte dovettero fare una scelta tra i due antagonisti. In ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] . Ci si trova effettivamente di fronte ad una complessa e contraddittoria personalità che si colloca nel filone della mistica seicentesca influenzata da s. Teresa d'Avila e s. Giovanni della Croce: tuttavia, accanto ad uno spiritualismo rigorista, si ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] di inviare ambasciatori al pontefice Alessandro IV per trattare condizioni di pace. Dopo il passaggio agli angioini, usò la sua influenza per sostenere la loro causa, come mostrano i ringraziamenti di Carlo d’Angiò e, dopo la morte di Pironti, la ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] e il '48 ad uscire dagli equivoci, non è facilmente definibile. Forse in quel momento il B., di carattere influenzabile, stava per convertirsi al protestantesimo, come sostiene lo Jacini; sicuramente quando, nell'anno 1844, si iniziò la polemica tra ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] , dopo averlo osteggiato per anni, in vista di un accrescimento del proprio potere in Italia. Con ogni probabilità all'influenza della madre deve essere ricondotta anche una decisione presa da G. nei confronti della Chiesa orientale. Marozia era in ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] A Roma, il C. entrò nelle grazie di Sisto IV, divenendone amico e confidente, e assumendo a corte una grandissima influenza. Grazie appunto al favore del pontefice, la carriera del C. subiva una brusca accelerazione: nel 1481, alla morte del generale ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.