ARLES, REGNO DI
Jacques Chiffoleau
Costituitosi dai due Regni di Borgogna e di Provenza, nati dalle divisioni e dalle lotte della fine del IX sec. e dei primi decenni del X, il vasto insieme territoriale, [...] regione a buona parte dell'Italia settentrionale. E il ruolo dei vescovi dopo la riforma gregoriana, unitamente al recupero dell'influenza imperiale nella seconda metà del XII sec., ne fecero il naturale teatro del confronto fra i due poteri. Ciò ...
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GHERARDI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 29 genn. 1475 da Francesco di Gherardo e da Costanza di Roberto Leoni.
La famiglia, tradizionalmente impegnata nella manifattura laniera, partecipava [...] dal 1352, anno della più antica elezione al priorato di uno dei suoi membri. Nel corso del secolo XV l'influenza dei Gherardi nella vita pubblica era ulteriormente cresciuta, grazie al costante e incondizionato appoggio da essi prestato dapprima all ...
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ALBIZZI, Piero
Arnaldo D'Addario
Figlio di Filippo di Orlando e di Contessa di Sinibaldo Donati; visse a Firenze nel sec. XIV. Dal 1342 è ricordato come membro di numerose ambascerie, a Roma, a Napoli, [...] , a Milano, a Siena, per trattare gli affari della Repubblica; altri incarichi ebbe anche in Firenze e nel dominio. La sua influenza politica si accrebbe negli anni del conflitto con i Ricci, quando l'A. fu contro di loro l'ispiratore della corrente ...
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tajik
Popolazione iranica originaria della regione compresa fra il Mar Caspio e il Pamir, oggi diffusa specialmente in Tagikistan, Uzbekistan e Afghanistan. Svilupparono fin dall’antichità un’avanzata [...] centrale. Islamizzati intorno al 7° sec., fondarono il regno samanide (819-999), alleato degli Abbasidi; in seguito subirono l’influenza dapprima dei turchi e poi dei mongoli. Con l’avanzata russa in Asia centrale (1864-85) si formarono protettorati ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] il 4200-4000 a.C. al Neolitico, nella cui ultima fase si formano vari gruppi culturali a partire da elementi preesistenti e da influenze esterne. L’uso del metallo diventa comune solo a partire dall’età del Bronzo; dal 1200 a.C. fino al 5° sec. a ...
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Moglie segreta del re di Francia Luigi XIV (Niort 1635 - Saint-Cyr 1719). Nipote dello scrittore protestante Agrippa d'Aubigné; convertitasi al cattolicesimo, sposò (1652) il poeta Scarron, del quale rimase [...] M., riuscì a soppiantare la Montespan nelle buone grazie del re, da cui si fece segretamente sposare (1684); la sua influenza sul re fu notevole anche se ristretta esclusivamente a determinati campi (non ebbe alcuna parte nella revoca dell'editto di ...
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Uomo politico inglese (n. 1693 - m. Londra 1768), whig, erede della fortuna dei duchi di N.; in cambio dell'aiuto dato a Giorgio I nella rivolta del 1715, fu creato duca di N.-upon-Tyne, e successivamente [...] (1756) duca di N.-under-Lyme; segretario di stato (1724-54), primo lord del Tesoro (1754-56; 1757) e lord del sigillo privato (1765-66). Ma dopo il 1756 la sua influenza politica fu in ribasso per l'opposizione di Pitt e l'insubordinazione di Fox. ...
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Uomo politico spagnolo (Madrid 1534 - Parigi 1611), figlio naturale di Gonzalo P., che era stato segretario di Carlo V e di Filippo II; entrato nella segreteria di stato spagnola presso Ruy Gómez de Silva, [...] Italia e poi (1568) a capo della segreteria di stato. Intelligente e abile, ottenne la fiducia di Filippo II e larghissima influenza. Nel 1579 fu arrestato perché sospettato insieme ad Ana de Mendoza de la Cerda di aver ucciso J. Escobedo. Rimesso in ...
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Diplomatico, generale, orientalista scozzese (Burnfoot, Dumfriesshire, 1769 - Windsor 1833). Ufficiale in India, studiò lingua e storia persiana e indiana; fu segretario del comandante generale di Madras, [...] per l'Inghilterra importanti trattati politici e commerciali con la Persia, riuscendo a neutralizzare nel settore afgano l'influenza francese. Creato brigadiere generale, partecipò alla battaglia di Mahipur (21 dic. 1817), e poi fu governatore di ...
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Uomo politico francese (n. forse a Angle-sur-Langlin 1421 circa - m. Ripatransone 1491). Vescovo di Évreux (1465), d'Angers (1467), dallo stesso anno cardinale, potentissimo alla corte di Luigi XI di Francia, [...] fu tenuto prigioniero in una gabbia di ferro dal 1469 al 1480. Liberato per intervento di papa Sisto IV, acquistò di nuovo influenza presso il nuovo re Carlo VIII che lo nominò ambasciatore a Roma; incitò il suo re alla spedizione in Italia e ottenne ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.