Astronomia
F. astronomico Apparecchiatura utilizzata per misurare il flusso luminoso proveniente da sorgenti celesti, montata normalmente nel piano focale di un telescopio astronomico. A differenza della [...] la banda spettrale del f. devono essere raffreddati in modo da rendere trascurabile la loro emissione. In tutto l’infrarosso il numero di fotoni prodotto termicamente dalle ottiche del telescopio e dall’atmosfera (fondo) è di gran lunga superiore ...
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Oggetto celeste, dall’aspetto diffuso, simile a una piccola nube, costituito da gas (neutro o ionizzato) e polveri.
Classificazione
Tradizionalmente le n. si distinguono in n. brillanti e n. oscure, a [...] vasta nube di gas e polvere.
In un primo momento la nube, relativamente fredda, è osservabile soltanto a lunghezze d’onda infrarosse e prende il nome di protonebulosa planetaria. Ben presto la stella si contrae e aumenta di temperatura, sicché la sua ...
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SATELLITE ARTIFICIALE (App. III, 11, p. 670)
Paolo Santini
Dinamica orbitale.
Generalità e richiami. - La dinamica orbitale di un s. a. s'inquadra nel problema dei due corpi ristretto; in esso la massa [...] 1 e 2 sono nel campo visibile di 0,5 ÷ 0,6 e 0,6 ÷ 0,7 μm, mentre le 3 e 4 sono nell'invisibile infrarosso (0,7 ÷ 0,8 e 0,8 ÷ 1,1 μm). Questi segnali riflessi, trasformati in digitali, vengono trasmessi e rielaborati in fotografie a colori in "bianco ...
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TUMORE
Alberto Fonnesu
Lorenzo Magno
(XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030; III, 11, p. 990).
Agenti cancerogeni: Agenti cancerogeni chimici, p. 693; Agenti cancerogeni virali, p. 693. Immunologia dei [...] istante raccoglie le radiazioni emesse da una zona cutanea e le focalizza su un rivelatore; questo trasforma le radiazioni infrarosse in un segnale elettrico che viene elaborato e visualizzato in vario modo. L'osservazione che la superficie cutanea ...
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RETICOLO di diffrazione
Bruno Pontecorvo
Quando si guarda una linea luminosa attraverso una lastrina di vetro, su cui con una punta finissima di diamante siano tracciati a brevissima distanza l'una [...] i tratti non riflettenti del reticolo; i reticoli catottrici presentano il vantaggio di poter essere impiegati per le radiazioni infrarosse e ultraviolette, che sono assorbite nel vetro di un reticolo diottrico.
Un reticolo catottrico si può ottenere ...
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RAMAN, Sir Chandrasekhara Venkata
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Emilio SEGRE
Fisico indiano, nato il 7 novembre 1888 a Trichinopolis. Studiò al Presidency College di Madras, e si specializzò in metallografia. [...] bassissima frequenza, trasportando, per così dire, per effetto dell'aggiunta della frequenza primaria elevata, tutte le righe spettrali dell'infrarosso in regioni più accessibili.
L'effetto Raman nei gas. - È stato osservato da R. W. Wood, F. Rasetti ...
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Con la dizione bioimmagine, secondo l'accezione mutuata dalla lingua inglese (bioimaging) e ormai entrata nella terminologia medica corrente, s'intende la rappresentazione, a scopo diagnostico e sotto [...] ) si esprimono attraverso l'emissione locale di calore e quindi attraverso l'emissione di una quantità di radiazione infrarossa superiore al normale.
Tomografia a emissione di positroni (PET). − Recente metodica che consente indagini in vivo della ...
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NICOL, William
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Aroldo DE TIVOLI
Fisico scozzese, nato marzo il 1768, morto nel 1851, fu professore di fisica a Edimburgo, e fu tra i primi iniziatori del giovane J. C. [...] un insieme totalmente opaco.
La trasparenza dello spato d'Islanda per tutte le radiazioni visibili e per buona parte delle infrarosse e delle ultraviolette rende il Nicol di larghissima applicazione, non solo negli usi di laboratorio, per montaggi di ...
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Urano
Urano [Lat. scient. Uranus, dal gr. oyranós "cielo, volta celeste", e nome del dio gr. del cielo] [ASF] Il settimo, in ordine di distanza dal Sole, tra i pianeti del Sistema Solare: v. Sistema [...] diede la prima indicazione della presenza di metano nella sua atmosfera. In seguito, le osservazioni alle lunghezze d'onda infrarosse rivelarono anche la presenza dell'idrogeno molecolare. Nel 1970, U. venne per la prima volta fotografato, usando un ...
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convertitore
convertitóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di convertire, "chi o che effettua una conversione"] [ELT] [INF] Dispositivo, hardware o software, capace di trasformare il formato o il supporto [...] schermo di un tubo elettronico o su un pannello elettroluminescente, di oggetti illuminati da radiazioni invisibili (spec., infrarosse): v. immagine, intensificatori e convertitori d'. ◆ [OTT] C. di polarizzazione: dispositivo per variare lo stato di ...
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infrarosso
infrarósso agg. e s. m. [comp. di infra- e rosso]. – 1. agg. In fisica, radiazioni i. (e più com. raggi i., meno com. radiazioni termiche), radiazioni elettromagnetiche, invisibili all’occhio umano, aventi lunghezza d’onda compresa...
termografia
termografìa s. f. [comp. di termo- e -grafia]. – 1. Sorta di rilievografia artificiale a base di polveri di resine termoindurenti che, mescolate con inchiostro (così da formare una pasta) e riscaldate, si prestano all’impressione...