spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] elettroni più esterni è dell’ordine dell’elettronvolt, gli spettri atomici cadono nel campo dell’infrarossovicino, del visibile e dell’ultravioletto vicino; infatti, la frequenza della radiazione relativa a una transizione tra due livelli con Ef−Ei ...
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spettro di riflessione
Paolo Paolicchi
La luce che colpisce una superficie può essere riflessa, assorbita o trasmessa. In particolare la superficie di un corpo planetario riceve la luce solare e la [...] significativa – da quello solare. Lo studio dello spettro nel visibile (integrato anche da osservazioni nell’infrarossovicino) permette quindi di avere informazioni rilevanti sulla composizione chimica e sulla struttura fisica del corpo planetario ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] della turbolenza atmosferica. Attualmente, i sistemi con ottica adattiva operano quasi esclusivamente alle lunghezze d'onda del vicinoinfrarosso, ma nel caso di telescopi terrestri a larga apertura, tali sistemi riescono spesso a raggiungere una ...
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Atmosfera. Lo strato limite
Stefania Argentini
Gian Giuseppe Mastrantonio
Si definisce strato limite atmosferico (SLA) o strato limite planetario (SLP) la parte della troposfera direttamente influenzata [...] LIDAR, è uno strumento che opera utilizzando onde elettromagnetiche nel visibile o nelle immediate adiacenze: ultravioletto o vicinoinfrarosso. Il segnale utilizzato per sondare l'atmosfera è prodotto da un laser pulsato. Alle frequenze utilizzate ...
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infrarossoinfrarósso [agg. e s.m. Comp. di infra- e rosso "sotto il rosso"] [OTT] Di radiazioni elettromagnetiche che s'estendono (campo i. o dell'i.) dall'estremo superiore delle radioonde (convenz., [...] denomin.; spesso indicate con la sigla IR. Si usa suddividere il campo predetto in i. vicino (λ da 0.8 a 3 μm), medio (da 3 a 20 μm) e 1000 μm (0.35÷1 mm) come i. submillimetrico: v. infrarosso. ◆ [ASF] Astronomia i.: la parte del-l'astronomia che ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] feste mobili del calendario.
Il punto dell’orbita lunare più vicino alla Terra è detto perigeo, il più lontano apogeo. A della superficie lunare nella banda dei raggi X e dell’infrarosso, ed è stata analizzata la composizione chimica della superficie ...
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La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] I nuclei si fotodisintegrano a distanze minori a causa del fondo infrarosso mentre il fondo di onde radio vincola la formazione dei fotoni in corrispondenza di sistemi ancora più vicini. In aggiunta alla presenza di eventi che superano il taglio GZK ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] al rosso. Altre informazioni si avevano da qualche ristretta finestra nell'infrarosso, fra 1,6 e circa 20 /lm. Soltanto nel che si può misurare in erg/s), per parecchie stelle relativamente vicine al Sole (tab. 1). È stata poi scoperta l'esistenza ...
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Atmosfera terrestre
Giorgio Fiocco
L'atmosfera terrestre è l'involucro aeriforme costituito da gas e vapori nella sua parte bassa e prevalentemente da ioni ed elettroni nella parte più alta, trattenuto [...] O3 è il ruolo di filtro della radiazione solare nell'ultravioletto vicino, che impedisce a questa di raggiungere la superficie con flussi 300 K, la sua distribuzione spettrale ha un massimo nell'infrarosso, intorno alla lunghezza d'onda di 10 μm. La ...
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Marte
Marte [Lat. Mars Martis, il dio romano della guerra] [ASF] Pianeta del Sistema Solare, il quarto in ordine di distanza dal Sole, subito dopo la Terra e prima di Giove: v. Sistema Solare: V 277 [...] Terra, è in ottime condizioni di visibilità, poiché è allora molto vicino alla Terra e rivolge a essa l'emisfero illuminato dal Sole. , insieme con il forte assorbimento della CO₂ nell'infrarosso, provoca uno scambio termico molto rapido, per cui ...
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spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...