Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] -10−2 Pa. Gli ioni positivi b (v. fig.) presenti vicino al catodo e del tubo a scarica sono accelerati verso e dalla differenza atomici o prodotte artificialmente (➔ gamma).
Raggi infrarossi (o ultrarossi)
Radiazioni elettromagnetiche di lunghezza d ...
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Fisica
L’insieme delle tecniche di misurazione delle grandezze (grandezze fotometriche) che caratterizzano la luce: quantità di luce, illuminamento, luminanza ecc., che si introducono in ottica per individuare [...] sulla misura di un’intensità luminosa. Le regioni spettrali di particolare interesse sono il vicino ultravioletto (2000-4000 Å), il visibile (4000-7500 Å) e la regione dell’infrarosso compreso fra 1 e 25 μm. L’assorbimento e l’emissione di radiazioni ...
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Astronomia
F. astronomico Apparecchiatura utilizzata per misurare il flusso luminoso proveniente da sorgenti celesti, montata normalmente nel piano focale di un telescopio astronomico. A differenza della [...] impiegate tecniche differenti per le diverse regioni spettrali di interesse. Nella banda dal vicino ultravioletto al visibile e vicinoinfrarosso sono stati sviluppati alcuni sistemi fotometrici standard per uniformare le misure di magnitudine e ...
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luce
Andrea Frova
Onda o corpuscolo?
La misteriosa natura della luce e il suo comportamento, talvolta ondulatorio, talvolta corpuscolare, hanno affascinato per millenni gli scienziati. Galileo elaborò [...] tanto ampia che si va in pratica con continuità dall’infrarosso all’ultravioletto. Un classico esempio è lo spettro solare, con questo accorgimento il valore c5298.000 km/s, molto vicino a quello determinato oggi con precisione grazie ai laser e all ...
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laser
laser 〈lèisë, ma correntemente pronunciato all'it. làser〉 [Sigla dell'ingl. Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation "amplificazione della luce per mezzo dell'emissione stimolata [...] radiazioni"] [OTT] Sorgente di fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazione elettromagnetica coerente nei campi infrarosso, visibile e ultravioletto vicino, basata sull'emissione stimolata: v. laser. I l. sono denominati in genere in base ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] Ottanta, consentì di disegnare altre mappe simili per l'ultravioletto vicino, per esempio a opera di Eleuthère-Elie-Nicolas Mascart e , l'invenzione del bolometro aprì all'indagine la regione infrarossa, che fu analizzata, in particolare, da Samuel P. ...
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lontano
lontano [agg. Der. del lat. popolare longitanus, dall'avv. longe "lontano, lungi", e quindi "non vicino, distante" sia nello spazio, sia, meno frequentemente, nel tempo] [OTT] Infrarosso l. e [...] radiazioni luminose; non v'è unanime accordo sull'estensione di tali campi dello spettro elettromagnetico, ma secondo l'uso più corrente, l'infrarosso l. comprenderebbe le lunghezze d'onda fra 20 μm e 1 mm, l'ultravioletto l. quelle fra 0.11 μm e 20 ...
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Golay Marcel Jules Edouard
Golay 〈golè〉 Marcel Jules Edouard [STF] (Neuchatel 1903 - m. 1989) Ricercatore fisico presso varie società. ◆ [OTT] Cella di G.: sensibile rivelatore di radiazione elettromagnetica, [...] partic. adatto al campo dall'infrarosso lontano all'ultravioletto vicino: v. temperatura, sensori di: VI 108 f. ◆ [OTT] Onda di G.: effetto dell'aumento di temperatura nei fotorivelatori termoelettrici, dovuto all'assorbimento di energia raggiante. ...
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spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...