Fisico statunitense di origine olandese, nato a Dordrecth l'11 marzo 1920. Dal 1952 vive negli Stati Uniti, di cui ha assunto la cittadinanza nel 1958. È professore di Fisica applicata (dal 1957) e di [...] , dimostrando come sia possibile, facendo interferire tre fasci laser in opportuni materiali, ottenerne un altro caratterizzato dalla proprietà di essere sintonizzabile su uno spettro piuttosto ampio di frequenze, dall'infrarosso all'ultravioletto. ...
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L'e. è il settore delle scienze fisiche e dell'ingegneria che studia le relazioni tra fenomeni elettrici e luminosi, la modificazione delle proprietà ottiche della materia per effetto di correnti e campi [...] grazie alle elevate prestazioni su un intervallo di lunghezze d'onda che si estende dall'ultravioletto all'infrarosso, in particolare per modulare radiazione laser, sia internamente sia esternamente al risonatore. Per applicazioni alle comunicazioni ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] grandezze variano con il vettore d'onda k e con la frequenza ω del campo elettromagnetico, ma, nel limite macroscopico infrarosso (ω e k → 0), si possono considerare costanti: in questa regione si può quindi distinguere tra conduttori (σ ≠ 0) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] data per spiegare l’origine di due righe Raman di bassa frequenza fu poi estesa da Alfred Kastler al lontano infrarosso.
Agli inizi degli anni Cinquanta, Caldirola entrò in contatto con Fausto Fumi (n. 1924), un fisico teorico appena rientrato da ...
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stella
stélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] ÷800 nm); nell'astrofisica moderna, il concetto di variabilità è stato esteso a tutte le altre bande spettrali (radio, infrarosso, ultravioletta, raggi X e gamma) che risultano accessibili sia dalla Terra, sia dallo spazio; in partic., s. variabili ...
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La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] PeV (1015 eV) ad alto red shift sono fortemente soppressi dal ben noto fondo cosmico di microonde, ma il fondo infrarosso e quello di onde radio, che influenzano rispettivamente la propagazione dei raggi gamma TeV ed EeV, sono determinati con minore ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] per molte applicazioni, fra un p. e la radiazione quasi monocromatica, emessa da un laser nella regione visibile, nel vicino infrarosso o nel vicino ultravioletto. Assai complesso è il caso in cui sia presente un campo magnetico esterno (come avviene ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] sia per vari tipi di sorgenti. In questo contesto rivestono particolare interesse le galassie di Seyfert, la cui emissione nell'infrarosso è tipicamente dell'ordine di 1045 erg/s, con un picco di emissione in una regione compresa nell'intervallo 100 ...
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FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] sensibilità per la luce di circa 0,5 micron di lunghezza d'onda) spingono la loro sensibilità fino nell'infrarosso.
La cella fotoelettrica è l'utilizzazione pratica dell'effetto fotoelettrico, ossia della trasformazione diretta di energia luminosa in ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...] del tempo di rilassamento spin-reticolo.
L'assorbimento e la trasmissione nel lontano infrarosso, come pure la conducibilità elettrica alle frequenze del lontano infrarosso, confermano la presenza dell'intervallo di energia proibita. Si ha infatti un ...
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infrarosso
infrarósso agg. e s. m. [comp. di infra- e rosso]. – 1. agg. In fisica, radiazioni i. (e più com. raggi i., meno com. radiazioni termiche), radiazioni elettromagnetiche, invisibili all’occhio umano, aventi lunghezza d’onda compresa...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...