PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] energie: per esempio, i lampi di luce gamma o gamma-ray burst, allora appena scoperti, o l’emissione infrarossa delle galassie superluminose.
Il lavoro di Pacini su questi temi ha lasciato molte importanti tracce sulla conoscenza astrofisica attuale ...
Leggi Tutto
Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] sua attività nel settembre 2006: è stata ottenuta una mappa della superficie lunare nella banda dei raggi X e dell’infrarosso, ed è stata analizzata la composizione chimica della superficie del satellite tramite spettroscopia a raggi X. Nel 2009 gli ...
Leggi Tutto
In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] le quali utilizzano sottili filamenti di vetro costituito da un nucleo cilindrico trasparente nella regione spettrale del vicino infrarosso, circondato da un m. con indice di rifrazione leggermente inferiore. Tutti i vari tipi di fibra sono ricoperti ...
Leggi Tutto
Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] k : α = 8πhc-3, β = hk-1 (k è la costante di Boltzmann = 1,38 × 10-16 erg/0K). Le misure di Rubens nell'infrarosso diedero la prima verifica accurata della formula di Planck. Da allora la sua validità non è mai stata messa seriamente in questione.
In ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] Mascart e Marie-Alfred Cornu a Parigi. Contemporaneamente, nel 1881, l'invenzione del bolometro aprì all'indagine la regione infrarossa, che fu analizzata, in particolare, da Samuel P. Langley e da Charles G. Abbott il quale nel 1900 raggiunse ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] , ai brillamenti e alla corona del Sole; (d) le emissioni di lunghezze d'onda diverse dalla luce visibile, compreso l'infrarosso (nane brune e stelle fredde), l'ultravioletto (stelle calde), i raggi X (stelle dotate di grande attività superficiale e ...
Leggi Tutto
Marte
Marte [Lat. Mars Martis, il dio romano della guerra] [ASF] Pianeta del Sistema Solare, il quarto in ordine di distanza dal Sole, subito dopo la Terra e prima di Giove: v. Sistema Solare: V 277 [...] idrogeno ed elio. Il fatto che l'atmosfera sia così tenue, insieme con il forte assorbimento della CO₂ nell'infrarosso, provoca uno scambio termico molto rapido, per cui in confronto con la Terra i fenomeni di riscaldamento o raffreddamento radiativo ...
Leggi Tutto
Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] dei millesimi o decimillesimi di secondo) quelle dell’illuminamento, la sensibilità è in genere massima nel rosso o nell’infrarosso vicino.
La c. fotoemissiva è basata sull’effetto fotoelettronico di superficie, cioè sull’emissione di elettroni dalla ...
Leggi Tutto
. I "cristalli liquidi", o meglio le "fasi liquido-cristalline", sono uno stato della materia intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, con la stessa [...] ). Con gli stessi tipi di sostanze è possibile costruire buoni convertitori d'immagine dalle microonde o dall'infrarosso al visibile. Gli alogenuri del colesterolo, in particolare lo ioduro, permettono di ottenere convertitori di immagini dall ...
Leggi Tutto
Quasi-cristalli
Hans Reiner Trebin
Luciano Mistura
(App. V, iv, p. 376)
Mentre la simmetria pentagonale è frequente nel mondo organico, non la si riscontra fra le più perfette creazioni della natura [...] di AlCuFe immerse in una matrice dielettrica, come Al₂O₃, assorbono luce nel visibile e la emettono nell'infrarosso così che potrebbero essere utilizzate come assorbitori solari selettivi.Q.-c. icosaedrici a base di Ti possono immagazzinare 1 ...
Leggi Tutto
infrarosso
infrarósso agg. e s. m. [comp. di infra- e rosso]. – 1. agg. In fisica, radiazioni i. (e più com. raggi i., meno com. radiazioni termiche), radiazioni elettromagnetiche, invisibili all’occhio umano, aventi lunghezza d’onda compresa...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...