Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] enzimi di restrizione del DNA dai quali nascerà l’ingegneria genetica. Quindi si spostò al Massachusetts institute of sintesi, le due ‘scuole di premi Nobel’ italiane: quella biomedica diretta da Levi a Torino e quella di fisica atomica fondata da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ospedali e universita dal 1870 al 1970
Joel D. Howell
Ospedali e università dal 1870 al 1970
Oggi quasi tutti gli abitanti dei paesi [...] di maggior prestigio; sostenne che la facoltà di Ingegneria non vedeva alcuna necessità di possedere e gestire una del predominio di una ricerca scientifica strutturata su un modello biomedico che opera su porzioni di organismi e, di conseguenza, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Bruno J. Strasser
La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Il microscopio [...] il via a quella lunga alleanza tra fisici, ricercatori biomedici e costruttori di strumenti che si sarebbe dimostrata così su iniziativa di Sir Charles Oatley del Dipartimento di ingegneria della Cambridge University. Il progetto ebbe inizio nel 1948 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Angela N.H. Creager
Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Le apparecchiature scientifiche [...] uso continuo e molto intenso nei laboratori biomedici della seconda metà del Novecento, continuarono ad avere l'aspetto di elettrodomestici. Tuttavia, il crescente impiego delle tecniche dell'ingegneria genetica alla fine degli anni Settanta e negli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’emergere della bioetica, nella seconda metà del Novecento, è stata conseguenza del fallimento [...] dei rischi e quindi ragioni per rinunciare a praticare l’ingegneria genetica. Nondimeno l’allarme produce un clima di sospetto per la valutazione etica della ricerca e della pratica biomedica.
Le idee all’origine della bioetica maturano negli Stati ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] lavori rimasero comunque diffidenti nei confronti sia dell'ingegneria genetica sia della medicina molecolare. Nella speranza di e ha saputo valorizzare tali progressi tecnici.
La sezione biomedica si interrompe all'inizio dell'era del genoma. La ...
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organismo transgenico
Giuseppina Barsacchi
Organismo vegetale o animale il cui genoma è stato sottoposto a particolari modificazioni artificiali; meno propriamente, viene definito anche geneticamente [...] un organismo ospite: ciò è reso possibile dalle tecnologie dell’ingegneria genetica (o del DNA ricombinante), che permettono di isolare e nel differenziamento e ha importanti risvolti nella ricerca biomedica di base e applicata. Geni per proteine ...
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