CUSI, Giuseppe
Paolo Roda
Figlio di Carlo Giuseppe e di Rosa Salina, nacque a San Martino di Greco (Milano) il 27 febbr. 1780.
Conseguita ai primii dell'Ottocento la laurea in ingegneriacivile all'università [...] di Pavia, dal 1802 al 1806 circa lavorò a Milano, prima quale "ingegnere alunno" (come allora veniva definito chi faceva il praticantato) e poi come ingegnere architetto, collaborando fra l'altro con L. ...
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CARACCIOLO, Edoardo
Giorgio Ciucci
Figlio di Lorenzo e di Maria Serafina Vitanza, nacque a Palermo il 30 nov. 1906; si laureò presso l'università di quella città in ingegneriacivile nel 1930 e, l'anno [...] 'attività didattica come assistente alla cattedra di urbanistica e poi a quella di architettura tecnica della facoltà di ingegneria di Palermo; successivamente ricevette l'incarico, presso la facoltà di architettura della stessa città, di storia dell ...
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BERTOCCHI, Nino (Giuseppe)
Guglielmo Capogrossi Guarna
Nacque a Bologna il 9 luglio 1900 da Enrico e da Amalia Scaccieri; rivelò presto una spiccata attitudine per la pittura. Al termine degli studi [...] piuttosto per compiacere ai genitori che per proprio convincimento, s'iscrisse alla facoltà di ingegneria conseguendo nel 1923 la laurea in ingegneriacivile. Durante gli anni universitari non aveva però abbandonato i colori; anzi, la scoperta della ...
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ANTONELLI, Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Gatteo di Romagna da Girolamo e da Lucrezia Scuire; l'anno di nascita è ignoto. Fu fratello minore di Giovanni Battista, il più illustre di questa famiglia [...] Antille, in Florida, in Brasile; eseguì numerose ed importanti mappe delle zone attraversate e portòa termine rilevanti opere d'ingegneriacivile, tra le quali l'acquedotto del Chorrera all'Avana (1589) e una strada lastricata tra Messico e Vera Cruz ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] pubblici rimandavano a diverse competenze specialistiche – statistica, economia, igiene, diritto amministrativo, ingegneria edile e dei trasporti, architettura civile, arte dei giardini – che un processo di lunga durata aveva selezionato come le ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] re del Wessex. Sotto Canuto l’ealdorman, capo militare e civile dei distretti del regno, divenne conte e l’isola fu divisa vetro) in opere che, tuttavia, rimangono confinate al campo dell’ingegneria: ponti (T. Telford e I.K. Brunel), serre e ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] questi ultimi, sotto il controllo di un duca con potere militare e civile. Il duca-vescovo Stefano II (755-800), di fronte al . Completano l’insegnamento superiore la Scuola politecnica d’ingegneria e d’architettura (1811), l’Istituto navale, e ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] media cultura artistica praticamente comune a tutto il mondo civile, che giunse, attraverso il regno di Battriana, fino di Alessandria, potenziato grazie agli imponenti lavori di ingegneria, divenne il più importante del Mediterraneo, e Alessandria ...
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Architetto (Modena 1624 - Milano 1683). Esponente del barocco piemontese, formatosi sullo stile borrominiano si distaccò in seguito dall'architettura classica e da quella contemporanea; i suoi edifici [...] la chiesetta di S. Maria di Altötting a Praga. L'opera civile più importante di questo periodo è il palazzo Carignano. Progettò inoltre la , nei suoi aspetti strutturali più vicini all'ingegneria armena (Sagra di San Michele, Casale Monferrato ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] e inquinanti di origine agricola, industriale e civile, i cui risultati più evidenti sono l' , pp. 879-914; I.V.S.L.A., Conterminazione lagunare. Storia, ingegneria, politica e diritto nella Laguna di Venezia. Atti del convegno, Venezia 1992; C ...
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ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...
ingegnere
ingegnère s. m. (f. -a, raro) [der. di ingegno, nel sign. di «congegno»]. – In origine, chi progetta e dirige l’esecuzione di macchine belliche o idrauliche, e la costruzione di opere civili, militari, idrauliche e stradali. Nell’uso...