La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] e l'impiego nell'industria pesante di ingegneri provenienti dall'Occidente. La maggioranza degli specialisti , ad altri 324.
Gli scienziati esuli a causa della guerra civile spagnola emigrarono in Argentina (il matematico Luis A. Santaló e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] crescere sussidio e conforto alla prosperità comune ed alla convivenza civile (Il Politecnico 1839-1844, a cura di L. Ambrosoli veneto e il IX Congresso degli scienziati italiani, in Ingegneria e politica nell’Italia dell’Ottocento: Pietro Paleocapa, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] verso obiettivi economicamente rilevanti. Negli anni della guerra civile furono create decine di istituti di ricerca nei campi […] una fusione di scienza 'pura', tecnologia e ingegneria", che precedette di molti decenni quella che sarebbe stata ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] la Marina avevano tuttavia rapporti limitati con la scienza accademica civile, da una parte perché i loro bilanci erano molto fecero a gara per accaparrarsi gli scienziati e gli ingegneri tedeschi, la Gran Bretagna decise di costruire una propria ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] luglio 1843, laureatosi, tornò in famiglia. Attese a qualche lavoro di ingegneria a Prato e anche fuori Prato, a lavori stradali alla Briglia, 'accusa fatta a Leopoldo II di godere di una lista civile di 370.000 scudi. L'opuscolo ebbe l'elogio del ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] fino ai livelli più alti, tanto delle magistrature civili che di quelle militari. Deciso nell'agire, abile partecipando ad esperimenti con nuove bocche da fuoco ed occupandosi di ingegneria navale, settore che in quei decenni era oggetto di vivace ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] collegio "S. Carlo". Iscrittosi nel 1907 alla facoltà di ingegneria dell'ateneo modenese, la lasciò due anni dopo per quella risultato finale del processo di crescita della coscienza civile del paese. Il decisivo appoggio elargito dalla monarchia ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] tra Londra, Liverpool e Manchester gli fecero seguire studi di ingegneria e mineralogia.
Intanto, in Italia aveva inizio il decennio altresì di tenersi in disparte in caso di guerra civile. In ragione di ciò gli venne accreditata qualche simpatia ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] conformità alle aspirazioni del Ricasoli per una maggiore libertà civile e religiosa. Il suo legame con i gruppi più gli permise di mettere a profitto le sue conoscenze d'ingegneria, soprattutto per regolare corsi d'acqua, bonificare terreni paludosi ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] pavese, nel 1822 si iscrisse al corso di ingegneria aggregato alla facoltà di filosofia per laurearsi, con . 1860.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. storico civico, Atti di stato civile. Ruolo gen. della popolaz. della città di Milano. Anno 1835, voll. 1 ...
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ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...
ingegnere
ingegnère s. m. (f. -a, raro) [der. di ingegno, nel sign. di «congegno»]. – In origine, chi progetta e dirige l’esecuzione di macchine belliche o idrauliche, e la costruzione di opere civili, militari, idrauliche e stradali. Nell’uso...