CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] qualche decennio. Ciò può spiegarsi solo in parte con la natura prevalentemente clinica degli interessi del C., e traccia comunque dei limiti oltre i locale circa l'insalubrità d'interventi d'ingegneria del territorio che ne modificassero l'assetto. ...
Leggi Tutto
QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] , per iscriversi alla facoltà di agraria (e non di ingegneria, com’era solito dire). Tuttavia, abbandonò presto gli studi Colpito da una emorragia cerebrale ad Amalfi, fu trasportato nella clinica Mergellina di Napoli, dove morì il 14 giugno 1968. È ...
Leggi Tutto
PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] all’estero. Pinin morì il 3 aprile 1966 presso una clinica di Losanna.
Con il 'miracolo economico' la produzione della Londra; membro straniero dell’Accademia Reale svedese delle scienze di ingegneria (1988); il premio Italy in the World a New ...
Leggi Tutto
FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] si iscrisse all'università di Torino, seguendo dapprima gli studi di ingegneria, per passare presto a quelli di matematica. Laureatosi nel 1892, suoi figli. Morì l'8 nov. 1952, in una clinica a Verona.
La formazione scientifico-geometrica del F. è ...
Leggi Tutto
CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] per un nuovo edificio da stabilirvi il R. Ospizio di Carità..., in L'Ingegneria civile e le arti industriali, VIII [1882], 6, pp. 81-85, 'ospedale Mauriziano di Torino e nel 1902 progettò nuove cliniche per l'ospedale civile Umberto I ad Ancona (G ...
Leggi Tutto
ZAMPA, Luigi
Stefania Carpiceci
ZAMPA, Luigi. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1905. Figlio di Rosa Smaltini, una sarta di origini tarantine, e di Vitaliano, un ferroviere romano, di fede socialista, fu [...] Conseguito il diploma si iscrisse all’università, prima alla facoltà di ingegneria, poi di architettura, senza mai laurearsi. Nel 1929 s’ rete (Formisano, 1991).
Morì semidimenticato nella clinica romana Villa Monica, dove era ricoverato dal dicembre ...
Leggi Tutto
PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] in Italia. Interrotti al secondo anno gli studi di ingegneria intrapresi al Politecnico di Milano si dedicò interamente al rilancio delle Poste e della società telefonica Teti, la clinica ostetrica e ginecologica dell’ospedale di Careggi, la Casa ...
Leggi Tutto
TURAZZA, Domenico
Michela Minesso
– Nacque a Malcesine (Verona) il 30 luglio 1813 da Giacinto e da Maria Busti.
Il padre si era laureato in studi legali a Bologna. La madre proveniva da una famiglia [...] e infrastrutture. Sostenne nel 1883 l’apertura della prima clinica ostetrica a Padova e, con l’ingegnere e imprenditore in quest’ambito il celebre Trattato di idrometria ad uso degli ingegneri, scritto in una prima versione all’età di trentadue anni ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Arrigo.
Stefano Arieti
– Nacque il 1° agosto 1892 a S. Alberto (Ravenna), da Giuseppe e da Barberina Fabbri.
Compì gli studi secondari a Faenza dopo che il padre vi si era trasferito per [...] .1912-13, il corso per l’avviamento all’ingegneria della facoltà di scienze matematiche e fisiche dell’Università colpito Firenze fra il 1919 e il 1926 (La sintomatologia e le forme cliniche dell’encefalite epidemica, ibid., XXIX [1928], pp.14-33, 41- ...
Leggi Tutto
FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] in un ospedale da campo di seconda linea. Note ed osservazioni cliniche ed operative sopra 5200 feriti, Bologna 1918; Ferite del capo e attivamente per la costruzione dei laboratori di ingegneria nucleare a Montecuccolino; impostò il decentramento ...
Leggi Tutto