MANETTI, Braccio
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente a Firenze nel 1607 da Giovanni di Giannozzo e da Lucrezia del senatore Braccio Ricasoli Baroni.
Ebbe due fratelli, Buonagiunta, Giannozzo che gli [...] generale dello Scrittoio delle possessioni granducali. Nell'estate del 1651 venne anche chiamato a occuparsi di opere di ingegneria pratica: si occupò della costruzione di nuovi argini in muratura dell'Arno a San Lorenzino a Varlungo, davanti ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] di grande prestigio che esigeva alta professionalità e solide competenze nei campi dell'architettura e delle varie branche dell'ingegneria. Mantenne la carica fino alla morte, non senza problemi e con un breve intervallo nel 1488; durante la sua ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] e politico che divenne una costante della tradizione di famiglia. Nel 1869, infine, egli spinse due suoi figli, neolaureati in ingegneria, Egidio (Milano, 1846 - ibid., 1910) e Pio (Milano, 1848 - Desio, 1927), ad aprire a Desio una tessitura con 12 ...
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PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] alla facoltà di matematica di Pavia, si iscrisse all’Istituto tecnico superiore, il futuro Politecnico, dove si laureò in ingegneria meccanica. Alla fine del 1873 il giovane Prinetti investì un prestito ricevuto dalla zia Carolina in quella «nuova ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] e delle attività industriali nel Mezzogiorno d'Italia" e "di assicurare la più ampia collaborazione tra la R. Scuola d'ingegneria di Napoli e i vari enti e gruppi tecnici del Mezzogiorno d'Italia" (Atti della Fondazione politecnica del Mezzogiorno, I ...
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TURAZZA, Domenico
Michela Minesso
– Nacque a Malcesine (Verona) il 30 luglio 1813 da Giacinto e da Maria Busti.
Il padre si era laureato in studi legali a Bologna. La madre proveniva da una famiglia [...] produsse i risultati più significativi fu quello dell’idraulica. Rientra in quest’ambito il celebre Trattato di idrometria ad uso degli ingegneri, scritto in una prima versione all’età di trentadue anni nel 1845 e rivisto in occasione di due edizioni ...
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MEDRANO, Giovanni Antonio
Roberto Parisi
– Nacque l’11 dic. 1703 a Sciacca in Sicilia. Ancora adolescente, si trasferì con la famiglia in Spagna, dove intraprese la carriera militare in seno al real [...] , Sulle orme di Luigi Vanvitelli. Cultura tecnica e architettura in Terra di Lavoro, in Atti del II Convegno nazionale di storia dell’ingegneria … 2008, Santa Maria a Vico 2008, p. 1082; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIV, p. 331.
R. Parisi ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] 89; C. Caselli, Cenni sulla vita e le fabbriche dell'architetto A. A.,Torino 1889; A. Frizzi, Il cupolino della Mole, in L'ingegneria civile e le arti industriali, XVI(1890), pp. 1-9, 17-22; C. Boito, Questioni pratiche di belle arti, Milano 1893, pp ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] di ponti e strade, da cui uscì nel 1836 con il titolo di ingegnere. Lo stesso anno entrò a far parte del Corpo degli ingegneri di acque e strade e dal 1845 al 1860, sotto la direzione prima di Federico Bausan e poi di Antonio Maiuri, partecipò alla ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] della ricostruzione del dopoguerra. Nel 1948 iniziò l'attività didattica come assistente volontario presso la facoltà di ingegneria di Roma, ruolo che svolse fino al 1960. Avviò contemporaneamente la collaborazione professionale con M. Ridolfi, che ...
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ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...