DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] con sette tavole del Politeama fu presente all'Esposizione universale di Torino; nel 18793 a Napoli, al congresso degli ingegneri e degli architetti, venne premiato per il progetto del Massimo e per la copertura del Politeama; nel 1908 fu presente ...
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MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] università al collegio Ghislieri di Pavia. Nel 1890 si iscrisse al Politecnico di Milano, ove conseguì nel 1891 la laurea in ingegneria civile. E a Milano iniziò la pratica professionale presso lo studio di G.B. Torretta.
Nel 1894 fondò Il Monitore ...
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CANTONI (Cantone), Gaetano
Ennio Poleggi
Figlio di Pietro e di Anna Maria Giannazzi, nacque a Genova nel 1743.
Pietro, nato nel 1710da Marc'Antonio e Angela Caterina Calvi, in una famiglia di costruttori [...] 'accademia locale. E di quest'ultimo, infatti, perduti i disegni, ci sono rimaste dissertazioni, relazioni, studi e opere notevoli di ingegneria stradale. Dell'accademico il C. ha il gusto minuzioso per l'ornato, la cultura vasta e un po' pedante, l ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] di pittura e incisione, si adeguò malvolentieri al desiderio del padre, iscrivendosi nel 1903 alla facoltà di ingegneria di Padova, dove si laureò nel 1907. Non abbandonò tuttavia gli interessi artistici, come testimonia un quaderno di suoi appunti ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] 1920-22. Dal 1909 al 1923 fu assistente presso la cattedra di architettura tecnica nella scuola di applicazioni per ingegneri; nel 1922 divenne libero docente in architettura generale, dal 1925 al 1961 fu professore ordinario della cattedra di storia ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] completato gli studi classici al liceo Foscarini di Venezia e conseguito la laurea in ingegneria civile il 20 luglio 1894, presso la Regia Scuola di applicazione per gli ingegneri di Padova, il suo padrino, il senatore S. Breda gli offrì subito un ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] ; VII, pp. 616 s.; C. Grossi, Degli uomini illustri di Urbino, Urbino 1819, pp. 139, 237; C. Promis, Biografie di ingegneri militari italiani dal secolo XIV alla metà del XVIII, in Miscellanea di storia italiana, XIV (1874), pp. 311-325; W. Valentini ...
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BERUTTO (Beruto), Angelo Felice Cesare Pompeo (noto come Cesare)
Paolo Favole
Nacque a Milano il 2 genn. 1835 da Giuseppe e da Maria Ventura, nono di dieci fratelli. Nulla si sa dei suoi studi, ma, [...] : Studi sul piano regolatore.- Milano 1885; Sul nuovo piano regolatore di Milano.- Mem. lett a al Collegio degli Ingegneri di Milano… dall'ingegner G. Tagliasacchi, ibid. 1885. Un necrologio anonimo in L'Illustraz. ital.,30 maggio 1915, p. 434. Sul B ...
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CUMBO, Ettore
Gioacchino Barbera
Figlio di Diego e di Alcmena Borgia, nacque a Messina nel 1833. Romano d'adozione - fin dall'infanzia visse a Roma con la madre (De Gubernatis) -, studiò con ottimi [...] 1850, mostrò interesse per le discipline matematiche, con particolare attenzione per l'architettura e l'ingegneria. Nel 1857 abbandonò gli studi di ingegneria per dedicarsi alla pittura, scegliendo il genere del paesaggio, nel quale ebbe come maestro ...
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LANDO (Orlando) di Pietro
Simona Moretti
Nacque da un certo Pietro, forse a Siena o comunque in territorio senese, in una data imprecisata, fatta risalire ipoteticamente intorno al 1280 (Leone de Castris, [...] ). Nei documenti viene definito orafo, ma le sue competenze spaziarono nel campo della scultura, dell'architettura e dell'ingegneria.
Si registra persino un'attività di bilicatore (equilibratore) di campane, attestata, secondo Romagnoli (II, pp. 71 s ...
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ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...