AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità di vescovo di Bergamo, negli [...] anni dall'837 all'867, tra i più colti ed attivi. Il 21 giugno 840, insieme con Ramperto, vescovo di Brescia, alla dieta di Ingelheim si trovò a fianco dell'imperatore Lotario I, il quale tra l'840 e l'850 con un diploma a lui diretto assicura pieno ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] I (cognato ed alleato di Luigi IV) il vescovo di Bomarzo, Marino, che indisse, per il giugno, un sinodo ad Ingelheim, dove fu esaminata l'intera questione. Il sinodo, tenutosi alla presenza dei re di Francia e di Germania, riconobbe Artoldo come ...
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BALDERICO
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Incerta è la stirpe cui appartenne B.: probabilmente era un cavaliere franco della corte imperiale. La prima notizia che abbiamo di lui è dell'815, quando partecipò, in qualità di legatus [...] del regno dei Bulgari e delle intenzioni di questi ultimi, come si può ricavare dalle loro dichiarazioni fatte alla assemblea di Ingelheim (giugno 826): "adhuc de motu Bulgarorum adversum nos nihil se sentire posse". Fu così che nell'827, quando i ...
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BOSSI, Materno
Ludwig Döry
Fratello minore di Lodovico e di Agostino, nipote di Antonio Giuseppe, nacque il 18 luglio 1737 a Porto Ceresio sul lago di Lugano e fu anche lui stuccatore.
Secondo lo Scharold, [...] principi con l'anticamera (1771), il lampadario dello scalone e il pulpito della chiesa di corte (1774), gli ambienti dell'ala "Ingelheim" (1776). Opere del B. per la corte sono ancora la Sala bianca e la sala del biliardo nella residenza di Bamberga ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] in FMR, 1986, n. 43, pp. 40-42; Arte a Venezia XVI-XVIII secolo. Dipinti e disegni / Gemälde und Zeichnungen… in Venedig, Ingelheim am Rhein 1987, p. 102; E. Bassi, Ville della provincia di Venezia, Milano 1987, pp. 160-162; G. Fossaluzza, Nota su G ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] legato papale si recò in primo luogo alla corte ottoniana, partecipando a un sinodo che si riunì in occasione della Pasqua a Ingelheim, per raggiungere poi Mouzon, al confine tra i due regni. Di qui egli mandò messi a re Ugo per proporgli di lasciar ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] con una solenne cerimonia nella cattedrale di S. Stefano a Metz e mantenne il potere sino alla sua morte, avvenuta a Ingelheim il 20 giugno 840.
Poco dopo la morte di Ludovico il Pio ripresero più aspre le lotte tra gli eredi; questa volta ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] 'intervento di Stefano IX nelle dispute per il trono francese (942), la fattiva presenza dei legati di Agapito Il al sinodo di Ingelheim (948) e l'appoggio fornito dallo stesso papa ai piani di Ottone per l'Est (955)segnano il filo di un'ininterrotta ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] della politica..., pp.163 ss.). Il diploma non fu completato poiché A., dopo la Pasqua, si recò in gran fretta a Ingelheim.
Discordano i cronisti nel riferire l'incontro dell'arcivescovo con Enrico III; Landolfo parla di difficoltà (II, 26); Arnolfo ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] , personaggio probabilmente legato a B. IX, ed un "clericus" Sichelmo: per il loro intervento il 30 nov. 1043 da Ingelheim Enrico III concedeva al monastero di S. Miniato di Firenze la defensio regia sui benefici ricevuti dalla Chiesa fiorentina (cfr ...
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