La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] peso in Europa dove sono semmai gli enti locali e le strutture museali nazionali a organizzare, come in Francia e in Inghilterra, grandi raccolte. Lo stesso si deve dire, sempre in Europa, per un altro sistema di spazi espositivi e di conservazione ...
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VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] .Alla morte di Carlo VI il Folle, nel 1422, il duca di Bedford si insediò a Parigi quale reggente in nome del re d'Inghilterra Enrico VI (m. nel 1471), minorenne, erede al trono in virtù del trattato di Troyes. Il delfino Carlo, poi Carlo VII, che ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] Bartolomeo in Pantano a Pistoia, è tutto ciò che resta del periodo toscano del Cipriani.
Nel 1755 il C. si trasferì in Inghilterra, insieme con lo scultore J. Wilton e l'architetto W. Chambers, artisti conosciuti a Roma che tornavano in patria, e con ...
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Chiusura formata da una o più lastre di vetro o di cristallo, sostenute da apposita intelaiatura, per formare porte o finestre. Nelle realizzazioni artistiche può essere costituita da un insieme di frammenti [...] i maestri di Chartres, Angers, Poitiers, Rouen, della Sainte-Chapelle a Parigi. In rapporto con la Francia è la v. in Inghilterra. In Italia i maggiori centri di sviluppo e diffusione furono Siena, Firenze, Assisi. Dal 14° sec. in Italia la v. è ...
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ARBROATH
R. Fawcett
Abbazia di.Complesso monastico nella contea di Angus, nella Scozia orientale, fondato nel 1178 da Guglielmo il Leone, per i monaci dell'Ordine tironense che si erano insediati in [...] , durante la battaglia di Alnwick del 1174, all'intervento del santo, da poco martirizzato, al quale Enrico II d'Inghilterra si sarebbe rivolto per averne la protezione.Concepita come una delle più importanti fondazioni di Scozia e fors'anche come ...
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RIVERA, Diego
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore messicano, nato a Guanajuato l'8 dicembre 1886, morto a Città del Messico il 25 novembre 1957. Iniziati assai presto gli studî artistici all'accademia [...] primo viaggio in Europa nel 1907-10 lo portò in Spagna, poi in Francia e, attraverso il Belgio e l'Olanda, in Inghilterra, dove lesse gli scritti di Marx. Tornato per breve tempo in patria, v'imparò la tecnica dell'encausto. In questo periodo prese ...
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NORMANDIA
M. Baylé
(franc. Normandie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque del canale della Manica.Corrispondente approssimativamente [...] arti suntuarie e scultura su pietra ricorre anche altrove nella prima metà del sec. 11°, ma in N. e in Inghilterra continua sino alla fine dell'epoca romanica. Parallelamente, le botteghe attive nel corpo longitudinale dell'abbaziale di Notre-Dame a ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] sembra che il New Minster di Winchester, consacrato nel 903 e posto a pochissima distanza dall'Old Minster, sia stato in Inghilterra la prima basilica con navate e transetto, mentre la chiesa di St Oswald a Gloucester, del tardo sec. 9° (Heighway ...
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Architetto e disegnatore (Hessle, Hull, 1857 - Winchester 1941). Formatosi nell'ambito delle idee innovatrici di W. Morris, mirò a sviluppare in semplici forme moderne la tradizione architettonica inglese. [...] 'arredamento. Dette raffinati modelli per carte da parati, stoffe, mattonelle, ecc. Benché estraneo a ogni movimento polemico, ebbe un posto importante nella formazione dell'architettura moderna in Inghilterra. Lavorò soprattutto a Londra e dintorni. ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] (Parigi, Louvre), in cui figure e motivi appaiono ancora risparmiati; esso reca gli scudi con le armi di Francia e d'Inghilterra e un'iscrizione in lingua d'oc che corre lungo il coperchio. Sulla cassetta di Valence, degli inizi del sec. 14° (Londra ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...