CAMPOVECCHIO
Werner Oechslin
Ancora è tutta da studiare la vita e l'opera dei due fratelli, Giovanni e Luigi, originari di Mantova, attivi negli ultimi decenni del XVIII sec. Per quel poco di notizie [...] Asti a Napoli nel 1804 (D'Arco, II, pp. 237 s.), i suoi clienti, oltre che in Italia, erano in Inghilterra, Russia, Germania, Danimarca. Giovanni sarebbe stato infine inviato a Napoli per dirigere quella Accademia e a Napoli sarebbe morto nel 1804 ...
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CUNEGO, Luigi
Gian Luca Kannès
Figlio maggiore dell'incisore Domenico, nacque, secondo i repertori, a Verona nel 1750 0 1757, probabilmente da un matrimonio di Domenico anteriore a quello con Clementina [...] ben oltre il finire del Settecento. Nel 1814-15 firmò un gruppo di stampe legate ai recenti avvenimenti politici (L'Inghilterra soccorre la Spagna; La Spagna vittoriosa che riposa sopra i trofeifrancesi; La costanza del sommo pontefice Pio VII; Le ...
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LA VOLPE, Alessandro
Alessandra Imbellone
Nacque a Lucera il 27 febbr. 1820 dal pittore Nicola; non si conosce il nome della madre.
Allievo di G. Smargiassi e S. Fergola presso il Reale Istituto di [...] ). La sua notorietà post mortem ha conosciuto nel XX secolo una continua ascesa sul mercato antiquario, ampliatosi dall'Italia meridionale all'Inghilterra.
Il L. morì a Roma il 2 ag. 1887.
Fonti e Bibl.: F. Napier, Notes on modern paintings at Naples ...
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BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] (cfr. La Premiazione...,1842), stimato e celebrato non solo a Roma, ma anche all'estero e soprattutto in Russia, Francia e Inghilterra, come attestano i ripetuti successi e le numerose commissiolù, il B. morì a Roma il 17 ag. 1867.
Bibl.: Description ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] teatro Grande, per la modernizzazione del palazzo Saski e per la costruzione delle condutture d'acqua a Varsavia. Andò due volte in Inghilterra (nel 1830 e nel 1850-51), in Germania e in Francia (1850-51) e in Italia (1857). Fu uno dei più importanti ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] , 1560, p. 29). Sono pure irreperibili i disegni degli affreschi eseguiti dal Fratta nel 1735 e in seguito venduti in Inghilterra.
Nel 1545 i due lavori, firmati e datati, Sacra Famiglia con s. Giovannino (Bologna, chiesa di S. Maria del Baraccano ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] almeno centosettanta bassorilievi con trofei, baccanali e figure mitologiche.
Verso la fine del 1779 il C. lasciò l'Inghilterra in seguito all'affievolirsi dell'attività artistica a causa della guerra con le colonie nordamericane e, dopo un breve ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] maggiore di modelli fotografici - e l'adesione allo stile aristocratico dei migliori interpreti del genere attivi in Francia e in Inghilterra (C. Duran e J.S. Sargent su tutti) sono le principali cause del successo dei ritratti del G., non solo ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] nazionale), sperimentando nella prima di queste due stampe la tecnica del punteggiato che da tempo Francesco Bartolozzi aveva diffuso in Inghilterra e in Italia; mentre la tavola con Gesù e la samaritana venne tratta da un'opera di G. Reni. Questi ...
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GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] del G., rimasta incompiuta per la sua morte, fu il quadro di grandi dimensioni raffigurante Il giuramento della Magna Charta d'Inghilterra (ubicazione ignota).
Il G. morì a Firenze il 7 febbr. 1853 e venne sepolto nel chiostro di S. Croce.
Richiesto ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...