Figlia (Parigi 1292 - Hertford 1358) di Filippo il Bello e di Giovanna di Navarra, sposò (1308) Edoardo principe di Galles (poi Edoardo II), portandogli in dote la Guienna. Tentò invano di sottrarre il [...] 'amante del ribelle Roger Mortimer. Insieme a questo e al figlio Edoardo (poi Edoardo III), sbarcò (1326) in Inghilterra con un esercito di mercenarî fiamminghi e di esiliati inglesi. Sconfitto Edoardo che abdicò, lo fece assassinare (1327); reggente ...
Leggi Tutto
Glottologo britannico (n. Mountain Ash, Inghilterra, 1915 - m. 1989); prof. (1951) a Lovanio di linguistica generale, di grammatica comparata e di grammatica storica greca. Si occupò in particolar modo [...] di tocario, greco, iranico e armeno; da ultimo si volse al problema del cosiddetto pelasgico. Tra le numerose opere: Lexique étymologique des dialectes tokhariens (1941); Morphologie comparée du tokharien ...
Leggi Tutto
Teologo e filosofo (n. in Inghilterra 1110-1120 - m. Stella, presso Poitiers, 1169 circa). Monaco cistercense a Cîteaux (1145), poi abate di Stella (1147 circa). Nei suoi Sermones (ampî trattati teologici) [...] è evidente l'influenza di Anselmo di Canterbury e dello Pseudo-Dionigi; d'orientamento platonico-agostiniano è l'Epistola de anima (del 1162, ad Alchiero di Clairvaux), che tuttavia già mostra indizî di ...
Leggi Tutto
Storico (Dorchester, Massachusetts, 1814 - Dorchester, Inghilterra, 1877). Studiò a Gottinga e a Berlino. Fu plenipotenziario a Vienna (1861-67) e a Londra (1869). Si occupò soprattutto della storia dei [...] Paesi Bassi nei secc. 16º-17º: The rise of the Dutch Repubblic 1555-1584 (3 voll., 1856); History of the United Neth erlands 1584-1609 (4 voll., 1860-67); Life and death of John Barneveld (2 voll., 1874) ...
Leggi Tutto
Militare e magistrato (n. in Inghilterra 1600 circa - m. Norwich, Connecticut, 1672). Emigrato nel Massachusetts intorno al 1630, nel 1633 ebbe un comando militare a Boston e nel 1635 fondò, con altri, [...] Windsor nel Connecticut. Comandò una spedizione contro i Pequot (1637), che annientò. Fu giudice (1642-60) e vicegovernatore del Connecticut (1660-69). Scrisse una storia della guerra contro i Pequot ...
Leggi Tutto
Creatore di moda statunitense (Camberley, Inghilterra, 1906 - New York 1978). Dopo aver aperto a Chicago (1926) una modisteria, nel 1928 presentò a New York la sua prima collezione di abiti. Presto iniziò [...] a sfilare anche a Londra (dal 1929) e a Parigi (dal 1934). Dal 1944 al 1947 fu direttore artistico della linea di moda di E. Arden. Nel 1947 presentò a Parigi una delle collezioni di maggior successo. ...
Leggi Tutto
Fisico matematico (Londra 1886 - Cambridge, Inghilterra, 1975), prof. al Trinity College di Cambridge (1910); socio della Royal Society e socio straniero dei Lincei (1951). Nel 1944-45 lavorò a Los Alamos [...] alla realizzazione della prima bomba nucleare. La sua attività si è svolta nei nuovi campi di ricerca imposti alla meccanica dei fluidi dall'aeronautica e dalla balistica, in particolare per quanto riguarda ...
Leggi Tutto
Filosofo (Cupar, Fife, 1844 - Oxford, Inghilterra, 1897). Studiò al Balliol College di Oxford e succedette poi a Th. H. Green sulla cattedra di morale di quell'università. È noto soprattutto per la sua [...] opera di traduttore e studioso della filosofia hegeliana (in particolar modo della Logica e dell'Enciclopedia) e kantiana. Le sue posizioni filosofiche sono espresse nelle Lectures and essays on natural ...
Leggi Tutto
BUCHAN, Charles
Salvatore Lo Presti
Inghilterra. Londra, 22 settembre 1892-Montecarlo, giugno 1960 • Ruolo: centravanti • Squadre di appartenenza: 1912-25: Sunderland; 1925-28: Arsenal • In nazionale: [...] 6 presenze e 4 reti (esordio: 15 febbraio 1913, Irlanda-Inghilterra, 2-1) • Vittorie: 1 Campionato inglese (1912-13)
Grande attaccante (482 gare e 257 gol nella prima divisione inglese), dopo essere approdato all'Arsenal si è trasformato in ...
Leggi Tutto
Benedettino, primo poeta cristiano in Inghilterra (m. 670 circa). Umile bovaro, a quanto racconta Beda (Hist. Eccl., IV, 24), del monastero di Streoneshalch, mentre una notte si svolgeva ivi una gara di [...] canto, come per divina ispirazione fu spinto a poetare e improvvisò un mirabile inno alla creazione, di cui Beda riporta in latino alcuni versi e che è l'unica opera sicura. L'umanista F. Junius (François ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...