INFORTUNIO (XIX, p. 215; App. I, p. 728)
Anselmo ANSELMI
Infortunî sul lavoro. - Nessuna modificazione sostanziale ha avuto il concetto di infortunio sul lavoro, dopo le norme del r. decr. 17 agosto [...] ancora tale forma previdenziale a carattere obbligatorio, l'hanno introdotta nei rispettivi sistemi legislativi. Infatti l'Inghilterra, la quale col Workmen's Compensation for Accidents Act (1897) aveva disciplinato, limitatamente ad alcune industrie ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] comportamenti come la fissazione dei prezzi o la limitazione della produzione erano in genere consentiti (ad esempio in Inghilterra, negli anni venti-trenta) e, talora, persino favoriti (nel 1923 fu istituita in Germania una speciale cartel court ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] mari del mondo avanzate dalla Compagnia olandese delle Indie Orientali in contrasto con altri paesi, in particolare l'Inghilterra, i quali sostenevano invece la sovranità degli Stati sui mari. La storia dette ragione alla posizione olandese sostenuta ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] C. Hill, nel corso della Rivoluzione inglese ci si accorse della differenza tra il 'popolo di Dio' e il popolo d'Inghilterra, tra un'idea e la "scervellata moltitudine" che, abbandonata a se stessa, avrebbe distrutto la sua pace e la sua salvezza ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] il concordato. Nell'autunno 1807 vietò a Bayane di accettare la partecipazione dello Stato pontificio alla coalizione contro l'Inghilterra e l'aumento del numero dei cardinali francesi. Infine, a partire dal 1808, rifiutò l'investitura canonica ai ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] dimensioni. La più grande di esse al 1989 contava circa 1.000 associati. Questa prassi si è sviluppata anche in Inghilterra (dove è prerogativa dei solicitors), e società di avvocati di una certa dimensione sono sorte anche in altri paesi europei ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] ribaltamento della politica estera a favore della Francia, tanto più convincente grazie al Mazzarino, e dell'Inghilterra.
Mentre la prolungata tensione politica aveva come conseguenza solo qualche ritocco istituzionale (il più importante, nel ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] ; negava tale funzione sia alla Corona, sia al potere giudiziario (e quindi criticava la soluzione adottata in Inghilterra) e la assegnava alla stessa Assemblea, poiché considerava detta verifica giudizio non già meramente giuridico, ma politico ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] al Petrarca (ibid. 1824), libretto filologicamente accuratissimo, umanamente disastroso (accusava ingiustamente Foscolo, esule in Inghilterra, di malafede letteraria e di contraffazione), ma che contribuì a spingere quest’ultimo a difendere il ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] suo punto, e ne fu annessa copia alle convenzioni generali tra la Francia, la Spagna, i Paesi Bassi e l'Inghilterra.
Al ritorno a Torino il F., anche per il felice esito della missione, ricevette nuovi attestati della stima e della considerazione ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...