DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] 1957, pp. 193 24-28, 30, 34-45, 53, 61-65, 73, 79-81; A. Nodari, P. D. collettore e nunzio pontificio in Inghilterra, in Mem. stor. d. diocesi di Brescia, XXVIII (1961), pp. 2-34; C. Violante, La Chiesa bresciana nel Medio Evo, in Storia di Brescia ...
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Giurista e storico (Kostroma 1854 - Parigi 1925). Studiò all'estero alle scuole di T. Mommsen e di H. Brunner; tornato in patria, ebbe (1884) la cattedra di storia del diritto all'università di Mosca, [...] che abbandonò nel 1901 in segno di protesta contro il governo. Emigrato in Inghilterra, fu nominato professore di diritto romano nell'univ. di Oxford. Socio straniero dei Lincei (1922). Seguace dell'indirizzo di H. J. Sumner Maine, studiò anche il ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] e quello delle attuali nazioni latine e germaniche che adottano codici, da un lato e, dall'altro lato, tra il diritto dell'Inghilterra del XIII secolo e quello delle nazioni anglofone del XX. L'idea che si possa parlare di un sistema unico con ...
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Giurista, nato l'11 giugno 1859 a Newton Abbot (Devonshire); è stato fellow (1887), lettore (1895) e insegnante (1903) di legge nel Caius College di Cambridge; dal 1914 vi è professore (regius professor) [...] di diritto civile nell'università.
Ha contribuito efficacemente allo sviluppo dello studio del diritto romano in Inghilterra, indugiandosi soprattutto in temi d'ordine generale, come The Roman Law of Slavery (Cambridge 1908); Equity in Roman Law ( ...
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Uomo politico (n. Capua 1190 circa - m. presso Pisa 1249); di oscura famiglia, compì gli studî a Bologna; presentato (1225) a Federico II da Bernardo arcivescovo di Palermo, divenne notarius, poi giudice [...] al 1234, in seguito uno dei principali collaboratori dell'imperatore. Svolse importanti missioni diplomatiche a Roma e in Inghilterra; divenuto protonotario e logoteta di Sicilia, venne però coinvolto in una congiura ordita, si disse, per avvelenare ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] in Italia.
Passando a un'altra grande nazione, la Francia, vediamo che almeno in teoria essa rimane ostile, al pari dell'Inghilterra, all'idea di un controllo delle leggi da parte dei giudici. Ciò porta con sé che, pur avendo la Francia adottato il ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] l'Olanda per 15,3%, Singapore per 21,3%, gli Stati Uniti per 12,3%, le Indie Inglesi per 11,50%; seguono l'Inghilterra, la Cina, il Giappone, la Francia, l'Australia, la Germania, l'Italia (0,8%). I paesi che esportano nelle Indie Olandesi sono l ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] altezze: l'altezza francese, la più comunemente usata in Europa, è di 63 punti tipografici; l'altezza inglese, usata solo in Inghilterra, è di 62 punti; l'altezza italiana, usata in pochissime tipografie italiane, è di 66 punti. È ovvio dire che ogni ...
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. L'una e l'altra parola hanno assunto grande importanza nel linguaggio geografico e sociologico col realizzarsi della società industriale. Dapprima come descrizione degli aspetti visivi di una determinata [...] p. ha assunto significati articolati quando è stata adottata dai cultori di geografia storica, prima in Francia e poi in Inghilterra, in Germania e in Italia. Pionieri risultano gli studi e le ricerche sul p. rurale francese e italiano, da parte ...
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Uomo politico, giurista e letterato brasiliano (Bahia 1849 - Petrópolis 1923). Deputato liberale, alla caduta dell'impero (1889) fu nominato ministro del Tesoro e incaricato di redigere il progetto di [...] Deodoro da Fonseca, e all'avvento della dittatura militare del maresciallo Floriano Peixoto (1893) si ritirò in Inghilterra, ove scrisse il suo capolavoro letterario: Cartas da Inglaterra. Tornato in patria al ripristino della costituzione, fu ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...