Bevande
Pietro Guerrieri
Red. e Paolo Stacchini
Il termine bevanda (dal gerundivo latino bibenda, "cose da bere") indica qualsiasi liquido che si beve, per dissetarsi o per piacere, consuetudine, prescrizione [...] diffusione del tè come bevanda iniziò con il 16° secolo, prima in Francia e in Russia e quindi, dal 1650, in Inghilterra. Per quanto riguarda il caffè, si ritiene che esso sia stato introdotto nel 10° secolo dalla sua regione di origine, l'Abissinia ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Piero
Chiara Guizzi
PIRELLI, Piero. – Nacque a Milano il 27 gennaio 1881 da Giovan Battista e Maria Sormani, primo di otto figli.
Crebbe, insieme al fratello Alberto, di un anno più giovane, [...] e altri 20.000 dislocati in otto Paesi, operanti in 28 unità produttive, tutte – salvo una transitoria eccezione dell’Inghilterra – a direzione italiana. La presidenza dell’azienda passò a suo fratello Alberto che la tenne fino al 1959 quando si ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] imitatori, né li scoraggiarono le modalità di acquisizione delle informazioni tecniche necessarie. La Brunner Mond & Co. in Inghilterra (più tardi parte dell'ICI) riuscì ad aprire una fabbrica di ammoniaca a Billingham, nel 1923, solo dopo aver ...
Leggi Tutto
LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] beneficiare dei vantaggi conseguenti alla concentrazione industriale e alla divisione del lavoro, come già accadeva nella più evoluta Inghilterra.
Egli si mise quindi ad acquistare opifici e mulini da trasformare in moderne fabbriche tessili e fra ...
Leggi Tutto
. L'industria dolciaria in Italia a differenza dall'artigianato dolciario, che è antichissimo, ha origini piuttosto recenti.
Eccettuate alcune aziende (Bauthon, Milano 1823; Venchi, Torino 1878; Lazzaroni, [...] è, in media, di 0,19 kg. per abitante all'anno e quello di zucchero di 8,06 kg. (1938), mentre, per es., in Inghilterra si ha un consumo di 1,41 kg. di cacao e di 50 kg. di zucchero. La qualità dei prodotti dolciarî italiani è generalmente ottima ...
Leggi Tutto
Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] altoforno a coke fu inaugurato soltanto agli inizi del Novecento, due secoli dopo rispetto a quanto verificatosi in Inghilterra. La storia economica italiana, dopo la lenta dissoluzione del sistema corporativo cittadino, fu segnata da una lunga fase ...
Leggi Tutto
BADONI, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Rancio di Lecco il 23 giugno 1807, da Carlo di una famiglia che da decenni svolgeva attività industriali. Nel 1848 fu a capo del comitato insurrezionale di Lecco [...] , ecc.), non avevano vita facile. Il processo di pudellaggio si era già largamente diffuso nella prima metà del secolo in Inghilterra e in Germania quando in Italia si continuava con i forni a basso fuoco. Le ferriere italiane cercarono tuttavia di ...
Leggi Tutto
In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] Germania; L.I. Kahn (stabilimenti Olivetti-Underwood a Harrisburg, 1970), negli USA; N. Foster, R. Rogers, N.T. Grimshaw in Inghilterra, dal 1970 ecc.
In Italia, dopo il primo e notevole esempio degli stabilimenti FIAT-Lingotto a Torino, di L. Matté ...
Leggi Tutto
Economia
Nome o simbolo che permette di identificare un prodotto, bene o servizio, differenziandolo dai prodotti, beni o servizi concorrenti. Si ha la m. industriale quando l’impresa manifatturiera immette [...] sorda ‹p› di panca. Marcato è il termine caratterizzato da una m. fonologica o morfologica.
Numismatica
Nome di monete in uso in Inghilterra nel 12° secolo. M. di valore Segno o segni che indicano il valore e il nome della moneta, in uso sempre più ...
Leggi Tutto
L'a. i. è una nuova disciplina nata intorno agli anni Cinquanta nel mondo anglosassone, e della quale ancora si discute sia il contenuto che la stessa denominazione.
In effetti, in un contesto come quello [...] da quello che ne è diventato un po' il simbolo: The Ironbridge Gorge Museum Trust.
Ironbridge si trova a Telford, in Inghilterra, e lì, esattamente a Coalbrookdale, si conservano i resti del forno dove A. Darby, nel 1709, usò per la prima volta ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...