Romanziere tedesco (Neuruppin, Brandeburgo, 1819 - Berlino 1898); discendente da ugonotti francesi, fu dapprima farmacista a Dresda e a Berlino, ove entrò nel circolo letterario Tunnel über der Spree. [...] Datosi al giornalismo, fu a lungo in Inghilterra (1852, 1855-59), ove ebbe occasione di studiare la letteratura e soprattutto le ballate inglesi (a esse si ispirò in molte delle sue poesie). Stabilitosi nel 1859 a Berlino, svolse intensa attività ...
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Scrittore, pensatore, medico (Dordrecht 1670 - Hackney 1733). Nella sua opera più famosa, The fable of bees, or private vices, publick benefits (1714) M. sostenne che gli impulsi derivanti dal naturale [...] degli animali, e nel 1691 si laureò in medicina. Oriundo francese, per spirito e mentalità egli appartenne tuttavia all'Inghilterra dove si trasferì e dove pubblicò la maggior parte delle sue opere.
Opere e pensiero
In The virgin unmasked, or ...
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Manguel, Alberto. – Scrittore e saggista argentino naturalizzato canadese (n. Buenos Aires 1948). Intellettuale cosmopolita, trascorsa l'infanzia a Tel Aviv ha fatto ritorno in Argentina per poi abbandonare [...] il Paese nel 1968 e soggiornare in Francia, Inghilterra, Italia, Tahiti e quindi in Canada. Pensatore eclettico, ha indagato con acutezza e profondità di analsi temi connessi con la storia della lettura (A history of reading, 1996, trad. it. 1998; A ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] and translations, una successione di componimenti in ricordo e a celebrazione degli anni giovanili trascorsi in Inghilterra. Seguono Poesie inglesi e italiane (1861); Spiritualism. Its mission and ultimate triumph (1880); Translations into English ...
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Storico, letterato e filantropo (Milano 1813 - Marsiglia 1853). Fondò nel 1833 la Conferenza di S. Vincenzo de' Paoli. Nel 1841 succedette a C. Fauriel nella cattedra di letterature straniere della Sorbona; [...] compì viaggi di studio in Germania, Inghilterra e, soprattutto, Italia. Fra i suoi studî: Essai sur la philosophie de Dante (1839; dalla 2a ed.: Dante et la philosophie catholique, 1845); Études germaniques (2 voll., 1847-49); Documents inédits pour ...
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Scrittore tedesco (Char´kov 1896 - Monaco 1961). Aderente al partito comunista, collaborò con E. Piscator alla fondazione, a Berlino, del teatro proletario. All'avvento del nazismo nel 1933 emigrò in Francia, [...] fu poi negli anni 1934-36 in Inghilterra, quindi, più a lungo, negli Stati Uniti. Ideologicamente coerente la sua produzione, fra cui i drammi Die Friedenskonferenz (1926), Gott, König und Vaterland (1930), Der Held (1936) e i romanzi Der Tanz ins ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] prima in Svizzera e poi in Inghilterra; il rientro a Milano ebbe luogo nel 1853. Alternando viaggi europei e soggiorni lombardi, il G. trascorse il resto dell'infanzia e dell'adolescenza tra il palazzo milanese di via Bagutta e la residenza della ...
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Mo, Timothy
Maria Stella
Romanziere cinese naturalizzato inglese, nato a Hong Kong il 30 dicembre 1950. Di padre cantonese e madre inglese, ha studiato al St. John College di Oxford ed è stato più volte [...] premiato in Inghilterra. Nel 1992 ha ottenuto lo E.M. Forster Award della American Academy per The redundancy of courage (1991).
Nel suo primo romanzo, The monkey king (1978; trad. it. 1995), ambientato a Hong Kong, M. ha descritto, con ironia e ...
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GIOVANNI di Montreuil
Giuseppe Martini
Umanista francese, nato verso il 1354. Fu prevosto di S. Pietro a Lilla, e segretario delle Finanze del re di Francia Carlo VI, il quale lo inviò spesse volte [...] come legato in Inghilterra, in Scozia, in Italia, in Germania, e ad Avignone. Nella disputa intorno al Roman de la Rose parteggiò per Jean de Meung contro Christine de Pisan e Gerson. Dopo l'assassinio di Luigi d' Orléans, partecipò alle lotte delle ...
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Filosofo, saggista e poeta spagnolo di lingua inglese (Madrid 1863 - Roma 1952). Dal 1872 visse negli USA, pur conservando la cittadinanza spagnola; nel 1889 si laureò alla Harvard University, dove poi [...] (1898-1911) insegnò; soggiornò quindi in Inghilterra e in Francia e passò gli ultimi anni di vita a Roma. Nella sua prima importante opera filosofica, The sense of beauty (1896), si occupò di estetica, sottolineando la dipendenza dell'esperienza ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...