Musicista (Sinalunga 1829 - Firenze 1888). Studiò con varî maestri, tra i quali G. Rossini, in Italia e in Inghilterra; insegnante di pianoforte a Bologna e di canto a Londra, alla Royal academy of music, [...] poi a Newcastle; compose musica teatrale e soprattutto vocale da camera ...
Leggi Tutto
Cantante e musicista (Roma 1744 - Firenze 1826). Tenore acclamatissimo tra i contemporanei nei teatri d'Italia, Danimarca, Germania, Inghilterra, per virtù di voce, tecnica, espressione. Cinquantenne, [...] si ritirò in Napoli, dedicandosi alla composizione (duetti, terzetti, un'opera teatrale) e soprattutto all'insegnamento ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] Domenico Maria, di Cipriano Rore e di Orlando di Lasso - il suo merito è senz'altro quello di aver portato in Inghilterra la tradizione musicale italiana. Fu apprezzato da W. Byrd, col quale fu legato da rapporti di -amicizia, ed ebbe contatti anche ...
Leggi Tutto
Musicologo austriaco (Vienna 1904 - Londra 1985). Studiò con G. Adler all'univ. di Vienna. Dal 1933 è vissuto in Inghilterra. Ha pubblicato apprezzate monografie su Puccini (1975) e A. Berg (1975) e la [...] raccolta di saggi Major and minor (1980); ha svolto anche attività di direttore d'orchestra ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Taranto 1858 - Montecarlo 1933). Studiò al conservatorio di Napoli. Si segnalò in Italia e fuori, specie in Inghilterra, quale compositore di romanze e canzoni napoletane, italiane [...] (alcune su testi poetici di S. Di Giacomo) e francesi, e di lavori teatrali d'indole leggera: celebre la pantomima Histoire d'un Pierrot (1893) ...
Leggi Tutto
Nome di tre musicisti inglesi di origine belga. Il primo (Bruges 1845 - Liverpool 1906) studiò al conservatorio di Bruxelles e si stabilì in Inghilterra nel 1873, svolgendovi attività di direttore d'orchestra. [...] Suo figlio (Bordeaux 1867 - Londra 1958) studiò a Bruxelles e fu poi anche egli direttore d'orchestra in Inghilterra. Il figlio di questo (Londra 1893 - Hillingdon, Middlesex, 1962) studiò con Ch. V. Stanford al Royal college of music di Londra, fu ...
Leggi Tutto
Soprano (Londra 1765 - ivi 1817). Studiò con V. Rauzzini e poi a Venezia con A. Sacchini. Cantò con grande successo in Inghilterra, in Italia e a Vienna, dove fu tra l'altro, nel 1786, la prima interprete [...] del personaggio di Susanna nelle Nozze di Figaro di Mozart ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] i fiumi Spey, Dee e Tay, e da quello delle Uplands il fiume Tweed; a O va solo il Clyde. Così pure accade in Inghilterra, dove al Mare del Nord scendono il Tyne, il Tees e poi l’Ouse e il Trent, che si riuniscono a formare un grande estuario ...
Leggi Tutto
FRASI, Giulia
Paola Campi
Scarsissime sono le notizie biografiche su questa cantante nata a Milano prima del 1730 e attiva in Inghilterra. Aveva un fratello più giovane di nome Giovanni che, come lei, [...] si stabilì in Inghilterra e vi morì nel 1795 a 65 anni, dopo aver lavorato a lungo come sarto-ricamatore del principe di Galles. La F. fu allieva del compositore milanese G.F. Brivio e più tardi, quando si trasferì a Londra - forse al seguito del ...
Leggi Tutto
(Pellegrinaggio del giovane Aroldo) Poema (1812-18) del poeta inglese G.G. Byron (1788-1824). Divenne subito popolare anche fuori dell'Inghilterra quale tipico rappresentante di certi gusti e atteggiamenti [...] del primo romanticismo: un misto di avidità e di sazietà di piaceri, di misantropismo e di cosmopolitismo, che cerca, nel viaggiare per quelli che erano i luoghi più cari alla sensibilità contemporanea ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...