MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] venerazione da parte del pubblico e strapagato - tanto da suscitare le invidie di L. Mozart -, il M. si sarebbe trattenuto in Inghilterra anche per la stagione successiva, se gli impegni già presi con il Regio di Torino per il carnevale 1766 non gli ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] tempo di Pergolesi.
Il Credo autografo consegnato nelle mani di Burney non fu l'unica composizione del L. conosciuta in Inghilterra. A parte le arie dalle sue opere stampate a Londra (per esempio dal Don Calascione), intorno al 1770 furono impressi ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] , non senza accesi contrasti con il tenore G. Simonis, anche in scena (cfr. Lozzi), che la indussero a partire per l'Inghilterra.
Giunse a Plymouth ai primi dell'aprile 1794, dopo aver rischiato il naufragio; a metà del mese arrivò a Londra, dove l ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] A. non poté sostenere a lungo il confronto con Haendel e dopo il 1727, perduto H favore del pubblico, lasciò l'Inghilterra. Tuttavia l'A. riuscì a far pubblicare a Londra nel 1728 per sottoscrizione Alla Maestà di Giorgio Re della Gran Britagna...ecc ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] del C. in una raccolta del 1680, non seppe altrimenti intitolarla che con l'indicazione "del sig. N. N. Romano". In Inghilterra i suoi lavori continuarono a godere di una certa popolarità anche dopo la morte di Purcell: nel 1708 il violinista Thomas ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] contro Napoleone (A. Franchetti; Milano, Scala, 11 marzo 1902), la Siberia (U. Giordano; Milano, Scala, 19 dic. 1903), l'Inghilterra (Tess, F. d'Erlanger; Napoli, S. Carlo, 9 apr. 1906), la Cina (Errisiñola, L. Lombard; castello di Trevano, Lugano ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] 'influenza del B., compositore melodico e ricco di gusto e di dottrina, non si estese solo all'Italia, ma anche all'Inghilterra, dove le sue opere, stampate e ristampate fino al 1720 da J. Walsh, erano state introdotte probabilmente da Maria Beatrice ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] in arpa e pianoforte, diresse la sede milanese dal 1936 alla morte. Recatosi più volte in Francia, Germania, Inghilterra e Stati Uniti, fece parte del Consiglio di amministrazione della Società italiana autori ed editori: nel 1949 fu nominato ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] Parigi (dove cantarono anche al Théâtre-Italien) le sorelle girarono tutta l'Europa, da Bruxelles a Berlino e poi in Inghilterra, Irlanda, Scozia, Mosca, San Pietroburgo, sempre osannate dal pubblico e ricoperte d'oro e di preziosi regali dai sovrani ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] Einstein, The Italian madrigal, Princeton 1949, I, p. 205; II, pp. 592, 613 s., 653, 855; A. Obertello, Madrigali italiani in Inghilterra, Milano 1949, pp. 116, 317 ss., 326; H.W. Frey, Die Gesänge der Sixtinischen Kapelle an den Sonntagen und hohen ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...