ANDREA da Biguglia
Abele L. Redigonda
Oratore sacro, "magister theologiae" domenicano; viene comunemente detto "pisano", mentre fu originario, se non proprio nativo, di Biguglia, paesetto a nord dello [...] - fu subito inviato al convento di S. Romano di Lucca. Si dimise da sottopriore di Pisa per perfezionarsi negli studi in Inghilterra, per un biennio.
Non sappiamo s'egli possa essere identificato con quell'"A. Corsus de Pisis" che il 20 ag. 1386 ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] , cercando inoltre di fronteggiare il pericolo longobardo; principalmente monaco e predicatore, egli inviò la prima missione cristiana in Inghilterra nel 596. Benché Leone I Magno (440-461) avesse stabilito che il p. disponeva di una plenitudo ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] Roma, Opera della propagazione della fede, XII, 1.341.
27 L. Santini, Alessandro Gavazzi e l’emigrazione politico-religiosa in Inghilterra e negli Stati Uniti nel decennio 1849-1859, «Rassegna storica del risorgimento», 41, 1954, pp. 587-594.
28 M.S ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] di missioni pohtiche di estrema importanza. Il 31 maggio 1342 fu inviato come legato presso i re di Francia e di Inghilterra col compito di riconciliarli in vista della crociata progettata dal papa. A questo scopo aveva ricevuto i poteri più estesi ...
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COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] 'ultima pagina si leggeva la sottoscrizione di Thomas Wakefield, morto nel 1575 (Smith, 1696), è certo che il codice giunse in Inghilterra prima di quella data. È però improbabile che vi fosse pervenuto da Filippi per mano di due vescovi greci che lo ...
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DI NEGRO PASQUA, Simone
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, il 18 nov. 1492, gemello di Stefano, da Galeazzo Pasqua e Pellegrina Stella.
I Pasqua, originari di Taggia nella Riviera [...] sui documenti ad esse allegati. Al D. e al Grimaldi si raccomandava di fermarsi ad Anversa prima di passare in Inghilterra per onorare Carlo V e di prendere informazioni e consigli dall'abate Tomaso Di Negro, ambasciatore presso Carlo V, che avrebbe ...
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ALFANO
Nicola Cilento
Fatto arcivescovo di Capua nel 1158, fu molto vicino al pontefice Alessandro III, di cui sostenne la politica nell'Italia meridionale: nel 1163 il papa gli scriveva di denunciare [...] vescovo di Siracusa e Roberto conte di Caserta, con 25galee, a ricevere a Saint-Gilles Giovanna, figlia di Enrico II d'inghilterra, che veniva sposa di Guglielmo II: fu presente a queste nozze, che vennero celebrate il 18 febbr. 1177 a Palermo.
Il ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] elementi essenziali e indifferenti (adiaphora), trovò nel 17° sec. una vasta risonanza europea e, dopo essere stato ripreso in Inghilterra da Herbert of Cherbury e nella Germania protestante da varie accademie, si affermò nel movimento del deismo che ...
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Riformatore (Schlettstadt 1491 - Cambridge 1551). Domenicano, s'interessò alla "protesta" luterana fin dai primi momenti; passato al seguito di Lutero (1518), dal 1520 iniziò la predicazione. Chierico [...] di riformatore: si inimicò infatti e Lutero e gli Svizzeri, ondeggiando fra l'uno e gli altri nella polemica sull'Eucaristia. La sua opposizione all'Interim d'Augusta (1547), lo costrinse ad abbandonare (1549) Strasburgo. Riparò in Inghilterra. ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] già durante i primi studi, tornò utile al G. quando nel 1807 il generale della Compagnia decise di richiamarlo in Inghilterra presso il collegio di Stonyhurst: mentre vi si occupava del gabinetto di fisica e vi insegnava varie materie, soprattutto ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...