Riformatore religioso (Dresda 1700 - Herrnhut, Lusazia Superiore, 1760). Fondatore della Comunità dei fratelli (1727), sostenne che l'essenza del cristianesimo consiste, più che nel dogma, nell'intima [...] di Herrnhut) comprendendo in sé i tre gruppi: luterano, riformato e moravo. Presto Comunità di fratelli si costituirono in Olanda, Inghilterra, Irlanda e in America. Nel 1744 Z. ottenne di poter ritornare in patria e nel 1748 il riconoscimento della ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] faceva parte del Collegio cardinalizio (cfr. P. Chaplais, p. 29). Già prima della sua elevazione al cardinalato il C. aveva ricevuto un beneficio in Inghilterra, al quale più tardi se ne aggiunsero altri nell'isola. Era considerato un amico dell ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] , a S. Pietro in Roma come testimone della dichiarazione fatta dal papa il 30 giugno 1298 in occasione della pace tra Francia e Inghilterra, e ad Anagni il 29 sett. 1301. Aveva un suo alloggio a Roma presso la chiesa dei SS. Quattro Incoronati.
Nello ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] del tempo, in cui la Spagna era pur sempre la vigile assertrice della politica antigesuitica e Napoleone in guerra con l'Inghilterra avrebbe male interpretata ogni concessione ai gesuiti inglesi. Ma l'A. allarmava non poco anche i vecchi ex gesuiti ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] di Alfonso. Grazie alla sua amicizia con l'ambasciatore portoghese a Londra, il D. riuscì a farsi ricevere da Carlo Il d'Inghilterra e dalla sua consorte, la quale gli promise il suo appoggio presso il fratello. Poté così imbarcarsi il 15 apr. 1666 ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] con il partito cattolico inglese; nel giugno 1566 nacque un figlio, il futuro Giacomo VI di Scozia, e I di Inghilterra. Il matrimonio aveva suscitato grandi speranze a Roma, ma l'assassinio del principe consorte (1567) e il successivo, frettoloso ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] i nunzi a occuparsi dei rapporti internazionali e, di conseguenza, della politica interna di Spagna, Francia, Inghilterra, Impero e Province Unite. Una relazione contemporanea conferma il prestigio della legazione fiamminga, soprattutto in occasione ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] a loro sottratti; l'arcivescovo tuttavia poteva contare sull'appoggio di Enrico II, che vietò al legato di recarsi in Inghilterra. A giugno G. si trovava ancora a Rouen: qui lo raggiunse una nuova delegazione dei monaci, poiché Baldovino aveva subito ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] sul campo, costrinse il duca di Savoia ad accettare una tregua e aprire trattative con i sudditi ribelli.
In questo frangente l'Inghilterra di O. Cromwell svolse un ruolo di primo piano, non solo per gli aiuti materiali forniti ai valdesi (39.000 ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] del periodo 1763-1767 con Giuseppe Baretti, in questo periodo da poco ritornato dal suo decennale volontario esilio in Inghilterra e ormai sull'onda della celebrità per le polemiche furibonde suscitate dalla neonata Frusta letteraria.Un manipolo di ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...