Nome di molti santi, beati e venerabili tra i quali:
1. Bartolomeo degli Amidei, santo (m. Montesenario 1265), uno dei sette fondatori (1240) dell'ordine dei Serviti; festa con gli altri, 17 febbraio.
2. [...] rifugiarsi a Padova, e poté raggiungere la sua sede solo nel 1259. Fu poi legato del papa Alessandro IV in Inghilterra. Ci restano di lui alcuni scritti, tra cui una Expositio Cantici Canticorum e un trattato De venatione divini amoris ispirato ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 944; App. II, i, p. 853; III, i, p. 549; IV, i, p. 691; V, ii, p. 104)
Dal giugno 1991 fino a tutto il 1999 sono state pubblicate quattro e., sei esortazioni apostoliche postsinodali, numerose [...] "in modo definitivo" l'ammissione delle donne all'ordinazione ministeriale (decisa invece nel 1992 dalla Chiesa d'Inghilterra); Tertio millennio adveniente (10 novembre 1994), sulla preparazione del "grande giubileo dell'anno 2000" (v. giubileo, in ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] il concordato. Nell’autunno 1807 vietò a Bayane di accettare la partecipazione dello Stato pontificio alla coalizione contro l’Inghilterra e l’aumento del numero dei cardinali francesi. Infine, a partire dal 1808, rifiutò l’investitura canonica ai ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] decisivo l'intervento di O., che sostenne con decisione i diritti del piccolo erede. Il legato pontificio in Inghilterra, il cardinale Guala Bicchieri, provvide ad una tempestiva incoronazione di Enrico III, fornendogli poi, su ordine del pontefice ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] a dare il suo parere solo sulla questione protestante. Un'eccezione è rappresentata dalla causa di divorzio del re d'Inghilterra Enrico VIII. In questo affare il D. con argomenti tratti dalla Bibbia e dal diritto naturale sosteneva la possibilità di ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] l'interessante ipotesi (Dodwell, 1993, p. 336) che questi cicli fossero stati concepiti come opera autonoma, ovvero che nell'Inghilterra del sec. 12° l'illustrazione del testo dei v. e dell'Antico Testamento potesse essere condotta come impresa ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] del 28 agosto (Th. Birch, The Hist. of the R. Society, London 1756, I, p. 42).I "virtuosi" d'Inghilterra avrebbero giudicato senz'altro quell'impresa impossibile - gli assicurerà - "ni artem tuam penitius et specialius cognoverint" (Oldenburg, I, p ...
Leggi Tutto
Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] e alla costruzione e manutenzione dei templi. Recentemente se ne sono edificati anche fuori dell'India, in Africa, Inghilterra, Nordamerica. Questi scambi consolidano l'unità della comunità donando una sensazione di sicurezza ai suoi membri. I jaina ...
Leggi Tutto
CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] molto alterate e in gran parte del tutto perdute (Bozzoni, 1984). Solo del monastero di Denny, unico caso in Inghilterra di riutilizzazione da parte dei Francescani di strutture in precedenza appartenute ad altri ordini, rimangono tracce di un certo ...
Leggi Tutto
CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] devono presentare le rimostranze dei loro sovrani a Innocenzo VIII che tenta di procurare la pace tra Francia e Inghilterra, senza preoccuparsi di farsi mediatore tra Spagna e Francia, nemiche per la mancata cessione del Rossiglione da parte della ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...