LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] sul campo, costrinse il duca di Savoia ad accettare una tregua e aprire trattative con i sudditi ribelli.
In questo frangente l'Inghilterra di O. Cromwell svolse un ruolo di primo piano, non solo per gli aiuti materiali forniti ai valdesi (39.000 ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] e presiedette, insieme col cardinale Teodino di S. Vitale, la legazione che era stata inviata al re Enrico II d'Inghilterra dopo l'assassinio di Thomas Becket arcivescovo di Canterbury. Negli incontri con il re, avvenuti a Caen e ad Avranches in ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] del periodo 1763-1767 con Giuseppe Baretti, in questo periodo da poco ritornato dal suo decennale volontario esilio in Inghilterra e ormai sull'onda della celebrità per le polemiche furibonde suscitate dalla neonata Frusta letteraria.Un manipolo di ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] 1850 il M., dopo aver trascorso alcune settimane in un carcere londinese per il mancato pagamento di un debito, lasciò l'Inghilterra e fece ritorno in Italia dove si stabilì con la famiglia non lontano da Genova desiderando proseguire la sua opera ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] affermando però che avrebbe visto più volentieri un decisivo impegno della Spagna contro i corsari barbareschi, che non la vagheggiata spedizione contro l'Inghilterra, sia perché quest'ultima appariva "più difficile", sia perché "non è tanto dannosa ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] parte, era ben vogliosa di rompere le condizioni di isolamento a cui la condannavano i contrasti con la Francia, con l'Inghilterra e soprattutto con la corte imperiale, che, forte dei vantaggi conseguiti con la guerra di successione di Spagna, già ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] . Della sua attività di padre conciliare, infine, restano un'Oratio indirizzata a Enrico VI in occasione della missione in Inghilterra e vari Sermones pronunciati presso l'assise sinodale; di questi - secondo quanto segnalato da E. Garin (p. 604) - l ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] a Sens, quando, il 2 nov. 1164, giunse la notizia dello sbarco in Francia di Tommaso Becket, fuggito dall'Inghilterra in seguito alla condanna inflittagli per aver violato le costituzioni di Clarendon. Qualche tempo dopo ricevette, per il tramite di ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] nome di Edmondo dalla lista dei possibili re di Sicilia, ma in questo momento i rapporti tra l'A. e l'Inghilterra erano tali da influenzare l'atteggiamento del cardinale anche verso gli affari di Roma. Gli Annibaldi erano stati naturalmente tra quei ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] a Roma nell'istruzione al Gherardi, riguardo ai possibili sviluppi del duro confronto tra la S. Sede e il re d'Inghilterra grazie alla mediazione di Carlo V.
Enrico VIII aveva definitivamente rotto i rapporti con Roma con l'atto di supremazia (3 ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...