GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] , non potendo farlo con quelle di stanza in Italia, rischiando la rivolta antispagnola in tutta la penisola.
La guerra tra l'Inghilterra e la Spagna scoppiò due anni dopo e la minaccia dell'Armada indusse gli Inglesi a ricorrere anche alla fama del G ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] per ragioni di studio e che tra il 1166 e il 1168 fu progettato il suo matrimonio con una figlia di Enrico II d'Inghilterra, e poi con la sorella di Guglielmo re di Scozia: in entrambi i casi potrebbe trattarsi di G. o del fratello Corrado; ma se ...
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CASALINI, Giovanni Battista
Alberto M. Rossi
Nato a Rovigo il 20 sett. 1841 da Vincenzo e Teresa Durazzo, frequentò prima il ginnasio vescovile di Rovigo e quindi il liceo pubblico di Verona. Nel 1859, [...] . Conclusa la campagna meridionale, insieme con il fratello Alessandro il C. visitò la Svizzera, la Francia e l'Inghilterra finché, rientrato in Italia nel 1866, prese parte alla terza guerra d'indipendenza, combattendo ancora una volta fra i ...
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DE MARINI, Ambrogio
Jean A. Cancellieri
Nacque verso la metà del XIV secolo, probabilmente a Genova, nella contrada dei De Marini, potente famiglia di mercanti stabilitisi nel pieno centro cittadino, [...] d'Egitto e le Fiandre. Nell'ottobre del 1383 partecipava alla spedizione di un carico di guano in Inghilterra. Nella documentazione notarile del 1384 risulta "bancherius, civis et mercator Ianuae". Nel luglio dello stesso anno esportava per ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] situazione si complicò quindi ulteriormente per l'appoggio anche del Talleyrand ai Borbone-Parma e la posizione assunta dall'Inghilterra. Il C. dové spiegare tutta la sua abilità perché la questione toscana veniva così a legarsi con la sistemazione ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] a 800.000 scudi, le offerte francesi ebbero la meglio e il 16 febbr. 1614 venne annunciato il matrimonio fra Carlo d'Inghilterra e Cristina di Francia. Anche questa unione però era destinata a non realizzarsi, e pochi anni dopo proprio al G. sarebbe ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] il B., turbato e insoddisfatto, declinava il suo delicato incarico e partiva sul finire di quell'anno per l'Inghilterra, dove diveniva istitutore del figlio della marchesa di Brandeburgo-Anspach. Interruppe le sue mansioni con qualche viaggio per la ...
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BERGOMI, Giovan Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Reggio intorno al 1650 da Antonio, capitano di corazze nelle milizie foresi estensi ed agente del duca Francesco I in Parma dal 1653 al [...] iniziative che potessero costituire una diversione dalla lotta diretta contro la Francia. Vista dunque l'inutilità del suo soggiorno in Inghilterra, il duca ordinò al B. di recarsi in Olanda, dove egli si trovava ancora alla fine del 1711.
Proprio in ...
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AIMONE, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] re rispose al conte che egli poteva "sans blàme et sans reproche" prendere le armi a suo favore contro il re d'Inghilterra, che da trentacinque anni più non aveva versato l'annua rendita dovuta ai conti di Savoia. A. inviò quindi un contingente alle ...
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BARTOLINI BALDELLI, Giovan Battista
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Francesco, segretario del granduca di Toscana Ferdinando I, e di Maria Alberighi, entrò assai giovane, nel 1604, in servizio [...] con la missione, inutile di per se stessa e puramente pretestuosa, di attendere in quella corte lettere e commissioni provenienti dall'Inghilterra. In realtà il suo scopo era di non deludere la regina Maria e di preparare il terreno al fratello .
La ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...