CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] . Colpito da una grave malattia, il C. morì in questa Città il 24 gennaio del 1857.
Fonti e Bibl.: Cavour e l'Inghilterra. Carteggio con V. E. d'Azeglio, Bologna 1933, I, pp. 130-33, 146, 151, 156; Carteggio Cavour-Salmour, Bologna 1936, pp. 108 ...
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AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] di marina di Genova per la preparazione degli ufficiali, che fino allora si facevano quasi tutti venire dall'Inghilterra. Redasse personalmente e fece approvare da Carlo Felice nel 1830 il "Regolamento militare ed economico per l'amministrazione ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] con diramazioni e ramificazioni presso la stampa d'Europa e d'America, mentre le riviste "letterarie" di Francia, d'Inghilterra e degli Stati Uniti venivano più e più sovente pubblicando anticipazioni od estratti dei suoi volumi, in ispecie la storia ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] reinserire i Borboni nei loro antichi possessi.
Il papa, dal canto suo, avrebbe visto volentieri i cattolici Stuard sul trono d'Inghilterra e Filippo V su quello di Francia, dove già si prevedeva l'apertura di un contenzioso alla morte di Luigi XIV ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] s., 438, 442 ss., 449 n. 1; Itinerario o sincero racconto del viaggio fatto da G. Castelli per l'Italia, Francia, Spagna, Inghilterra, Olanda, Fiandra e Germania... (1655-1670), a cura di M. Desideri, Spoleto 1905, pp. 7-94; G. Brusoni, Historia dell ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] il corpo diplomatico era rimasto fedele a F., e i rappresentanti dei paesi stranieri (tranne quelli di Piemonte, Francia e Inghilterra) avevano seguito F. a Gaeta e poi a Roma.
In marzo, con la capitolazione delle cittadelle di Messina e Civitella ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] 1778 duca di Queensberry), famoso libertino: infatti, al rientro a Milano dei coniugi nel gennaio 1772, ella fu lasciata in Inghilterra, affidata alle cure di G. A. Selwyn. Invano poi, per tutta la vita, con vicende veramente romanzesche, i Fagnani ...
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GABRIEL (Gabrieli), Giannantonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia, e fu battezzato col nome di Giovanni Antonio Fernando, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini il 27 genn. 1722 da Triffone e da Anna [...] Stuart, figlio del pretendente al trono inglese. Partito da Venezia nel gennaio del 1744, il G. rimase in Inghilterra fino all'agosto 1748 maturando una proficua esperienza dei problemi internazionali. Ritornato in patria, esercitò per qualche tempo ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] organizzare la resistenza contro Markward von Annweiler (fine 1198 - inizio 1199).
Nel 1200 Innocenzo III inviò F. in Inghilterra per raccogliere il denaro destinato al finanziamento della crociata; in questa circostanza, a quanto pare, l'operato di ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] 1825; il De Meester e il Berchet si trasferirono a Parigi. Anche il C. e il fratello nell'autunno 1829 abbandonarono l'Inghilterra con il matematico Mossotti, e presero dimora a Parigi in tempo per assistere alle ultime vicende del regno di Carlo X e ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...