GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] ; nel 1509, l'incarico affidato personalmente dal re Ferdinando il Cattolico al G. e ad Agostino Vivaldi per trasferire in Inghilterra la dote della principessa Caterina, sposa al principe di Galles. Nel 1515 il G. associò alla ditta il figlio Nicolò ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] l'impianto delle casse di risparmio postali nei principali paesi europei: il risultato fu lo scritto Le casse di risparmio in Francia, Inghilterra e Belgio (ibid. 1866).
Nello stesso lasso di tempo, il G. diede alle stampe anche un volume di Studi di ...
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BARETTI, Bernardino
Valerio Castronovo
Originario di Favria nel Monferrato (ignota è la data di nascita), servì per qualche tempo, come diplomatico, Emanuele Filiberto di Savoia, ma non se ne conoscono [...] in cui si era venuto a trovare il duca di Savoia dopo le difficoltà di un'intesa con la Francia e l'Inghilterra. A una rottura aperta con la Spagna egli era, del resto, sfavorevole: la reazione di Madrid all'occupazione sabauda dei principali centri ...
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LIBERI, Fiore de'
Giorgio Ravegnani
Figlio di Benedetto, nacque tra il 1340 e il 1350 a Premariacco o - più probabilmente - a Cividale, in Friuli, da una famiglia originaria della vicina Premariacco.
I [...] Sneyd, mentre l'ultimo esemplare, forse identificabile con quello di Marcello, ai primi del '900 doveva trovarsi in Inghilterra nella biblioteca di sir Thomas Phillipps. Sono noti altri due manoscritti: uno conservato al Paul Getty Museum di Malibu ...
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AMBROGI (Ambrosi), Paolo Ambrogio (Antonio)
Elvira Gencarelli
Originario di Serrasanquirico (si ignorano la data della sua nascita e della sua morte), era figlio di un Averardo, membro del Consiglio [...] frammassoni più in vista, il barone di Stosch, provocando in tal modo, per i legami che questi aveva con l'Inghilterra, il burrascoso intervento dell'ambasciatore inglese.
Molto severo è il giudizio che, tranne il Rodolico, quasi tutti gli studiosi ...
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DE MARINI (Marini), Paolo Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1632 da Gerolamo di Francesco, quartogenito dopo Francesco, Domenico ed Ettore Carlo, con lui ascritti alla nobiltà il [...] , suscitò lo sdegno più o meno interessato delle altre potenze; ma Luigi XIV, incurante delle proteste internazionali, specie dell'Inghilterra, e di quelle genovesi, minacciò di riprendere l'azione punitiva contro la città e, il 3 giugno 1684, fece ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] a Londra, documentandosi ampiamente sui sistemi penitenziari dei due paesi: i risultati furono esposti nell'opera Il sistema penitenziario d'Inghilterra e d'Irlanda (Roma 1868; 2 ediz., ibid. 1874).
Dopo la presa di Roma, la direzione generale delle ...
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GALLERANI, Grifo
Carla Zarrilli
Figlio di Iacoppo, nacque intorno alla metà del sec. XIII. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 19 marzo 1278 quando venne stilato, a Parigi, un atto notarile [...] del sec. XIII e l'inizio del XIV una notevole attività, non legata esclusivamente al prestito del denaro, in Francia, in Inghilterra e nei Paesi Bassi e, pur non arrivando mai al livello di altre compagnie senesi e fiorentine, ebbe un buon giro d ...
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BUONDELMONTI, Manente
Riccardo Francovich
Uomo politico e d'affari fiorentino, vissuto nel XIV secolo, discendeva da due antiche e nobili famiglie, essendo figlio di Gherardo e di Bartola di Rosso Gianfigliazzi. [...] grave crisi che colpì gran parte delle compagnie commerciali fiorentine soprattutto per il mancato pagamento da parte del re d'Inghilterra dei debiti contratti, anche la compagnia Acciaiuoli si trovò in difficoltà e Niccolò si vide costretto, per far ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] durante la lotta dei Greci per l'indipendenza dalla Turchia, lotta sostenuta in varia guisa dalla Russia, dall'Inghilterra e dalla Francia, egli rappresentava gli interessi di una potenza neutrale, seppe agire abilmente, recuperare navi e merci ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...