EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] ottobre parti per Udine, mentre il suo nome figurava tra i candidati alle prestigiose cariche di ambasciatore in Francia e Inghilterra.
Era un incarico importante e impegnativo, in quel momento, che l'E. espletò con grande energia, girando in lungo e ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] potere fosse solo reale espressione della maggioranza.
Nel 1852 Cavour lo incaricò di tradurre dall'inglese la Storia costituzionale d'Inghilterra (4 voll., Torino 1854-55) di E. Hallam, alla quale il D. premise il Discorso sul reggimento politico in ...
Leggi Tutto
DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] le voci pregiudiziali al commercio della Repubblica e di placare i timori diffusi inter essatamente dalle potenze marittime, Inghilterra e Olanda, che il naviglio genovese assicurasse in realtà il commercio francese. Oltre a spiegare ai ministri ...
Leggi Tutto
FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] ottimo ufficiale desideroso di seguire "la Grande Expédition" (ibid., V, p. 373) che si andava apprestando contro l'Inghilterra. Napoleone accettò con benevolenza la raccomandazione e, nel gennaio 1804, fece del F. il suo aiutante di campo italiano ...
Leggi Tutto
EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] sopra la Provvision del danaro e provveditore all'Arsenale.
Il 21 febb. 1715 l'E. fu eletto ambasciatore straordinario in Inghilterra, in occasione dell'avvento al trono di Giorgio I di Hannover, ma la legazione fu rinviata a causa dello stato di ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] la Germania, con il continuo rafforzamento del proprio apparato militare, rappresentava la personificazione più concreta. Diversamente, l'Inghilterra e la Francia mostravano di indirizzare la loro politica a fini di pace; inoltre, nelle rispettive ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] la Francia passando prima per il Regno e la Sicilia; meno probabile, anche se non impossibile, una sua visita in Inghilterra. Petrarca racconta che egli, richiesto ad Arles di dichiarare la propria identità, rispose: "Civis Romanus sum". Nel 1300 il ...
Leggi Tutto
LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] favorire il potenziamento dello scalo marittimo portarono, nel 1669, alla stipula di un trattato commerciale con l'Inghilterra, che non avrebbe dato vita ad alcuna fattiva collaborazione: le ambizioni sull'ingrandimento di Torino erano incompatibili ...
Leggi Tutto
CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] C. dovesse reclutare partigiani nelle regioni più favorevoli all'obbedienza urbanista. La missione fu ampliata presto con una legazione in Inghilterra e in Irlanda, per la quale il C. ricevette i poteri il 17 gennaio 1409. La sua assenza si protrasse ...
Leggi Tutto
GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] e il crollo del Regno di Gerusalemme, proprio nel momento in cui gli eserciti dei re di Francia e d'Inghilterra stavano finalmente soccorrendo ciò che rimaneva dei principati fortunosamente fondati dopo la prima crociata. In quest'ottica potrebbe ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...