Luci e ombre sul contributo unificato
Laura Marzano
La sentenza della C. giust. 6.10.2015, C. 61/14 in rassegna analizza la questione pregiudiziale sollevata dal TRGA Trento sotto un duplice profilo: [...] con un richiamo di significativa coloritura: «Si dice che il giudice del XIX secolo Sir James Matthew abbia affermato che “in Inghilterra la giustizia è aperta a tutti, come l’Hotel Ritz”. La causa in esame fornisce alla Corte l’opportunità di ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] alcuni pareri giuridici sul divorzio di Enrico VIII. Il C. si pose al lavoro, mettendosi dalla parte del re d'Inghilterra, ma non riuscì a concludere il progettato trattato. Si premurò tuttavia di perorare la causa di Enrico presso il Collegio dei ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] misurare l'effettiva validità degli interventi. Sul primo versante i termini di confronto scelti dal G. furono la Spagna e l'Inghilterra. L'una, studiata attraverso le opere di G. Uztáriz e B. de Ulloa, per le evidenti analogie con la situazione del ...
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Katia La Regina
Abstract
In ambito investigativo e processuale la corretta individuazione dei parlatori assume una importanza crescente, stante anche la diffusione di dispositivi per la comunicazione [...] momento che investe il tema della formazione degli esperti. Innanzitutto, a differenza di quanto accade in altri Paesi, come in Inghilterra e negli Stati Uniti, non c'è una disciplina di linguistica forense in Italia e non esiste neppure un albo ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] i diritti che Caterina rivendicava sul Portogallo e a ostacolare il progetto di matrimonio tra il duca ed Elisabetta d’Inghilterra, che rischiava di mettere sul trono di Francia, alla morte di Enrico III, privo di prole, un principe protestante.
Nel ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] che ha voluto riportare a Federico l'introduzione nel Regnum del sistema parlamentare, poi imitato dai re di Francia, Inghilterra e Spagna, osservando che anche Luigi IX, nel 1248, aveva disposto l'annuale convocazione di tre parlamenti e che ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] di Luigi XVIII, ma, avutane risposta negativa, decise per Londra, dove si stabilì sotto il nome di Francis Goodson. L'Inghilterra, e Londra soprattutto, andava diventando il maggior centro di incontro dei fuorusciti politici; sicché il D., che in un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] che, conclusa l’esperienza del mercantilismo, si era chiuso un importante ciclo della storia europea. La decadenza dell’Inghilterra, seguita a quella della Spagna e della Francia, induceva a volgere lo sguardo verso l’Europa orientale e le ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] (nel 1927) della edizione di F. de Zulueta del Liber pauperum di Vacario occasionò uno studio su La glossa bolognese in Inghilterra (in Rivista di storia del diritto italiano, 1930: Scritti, II, pp. 449-465). Scrisse la voce Diritto bizantino per l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] anche grazie all’opera di un glossatore lombardo, Vacario, cui è dovuto l’inizio dell’insegnamento del diritto romano in Inghilterra, in particolare a Oxford, autore di un’opera conosciuta come Liber pauperum, di grandissima influenza e valore per le ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...