Scrittore ungherese (Budapest 1905 - ivi 1984). Diresse la sezione letteraria della radio ungherese (1935-44); dal 1959 fu esule dapprima in Italia e poi in Inghilterra. Autore di saggi (Haza és nagyvilág [...] "La patria e il mondo", 1942; Romai muzsika "Musica romana", 1970), di scritti critici (Három költő "Tre poeti", 1942) e di romanzi (Apai örökség "Eredità paterna", 1937; A kigyó "Il serpente", 1947; Irgalom ...
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Scrittore inglese (Londra 1656 - ivi 1714 o 1715). Viaggiò molto in Europa, risiedendo a lungo, anche perché simpatizzante giacobita, a Roma e a Firenze; in Inghilterra si unì ai non jurors, rimanendo [...] però in buoni rapporti con gli anglicani. Scrisse numerose opere di argomento religioso e politico-sociale (The practice of true devotion, 1698; Companion for the festivals and fasts of the Church of England, ...
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Scrittore inglese (Birmingham 1834 - Edgbaston, Birmingham, 1903). Il suo nome è legato al romanzo storico John Inglesant (1880). Ambientata all'epoca di Carlo I d'Inghilterra e scritta in stile settecentesco, [...] l'opera, con una fedeltà ai documenti che non esclude il ricorso all'immaginazione, ricostruisce il clima di tensione spirituale e politica creatasi intorno al movimento anglicano del sec. 17º. Di minor ...
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Scrittrice statunitense (Somerville, New Jersey, 1885 - New York 1928). Appartenente all'alta società di Filadelfia, suscitò scandalo fuggendo, dopo un primo matrimonio sfortunato (1905), in Inghilterra [...] con H. Wylie (1910). Ivi pubblicò la prima raccolta di versi (Incidental numbers, 1912); tornata negli USA nel 1915 poté sposare H. Wylie e ottenne ampio riconoscimento col volume di liriche Nets to catch ...
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Scrittore austriaco (Vienna 1897 - Monaco di Baviera 1975), figlio di uno dei fondatori del partito socialdemocratico in Austria. All'avvento del nazismo si rifugiò in Inghilterra, e divenne cittadino [...] inglese. Dapprima celebre parodista (Mit fremden Federn, 1927; Unter falscher Flagge, 1932), si affermò come romanziere attento a registrare, spesso con ironia, i fatti del presente: Sintflut (1929); Hochstaplernovelle ...
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Poeta spagnolo (Cordova 1791 - Madrid 1865). Partecipò alla guerra di indipendenza contro i Francesi; liberale, deputato alle Cortes nel 1822, emigrò l'anno successivo in Inghilterra. Rientrato in patria, [...] nel 1834 ereditò il titolo di duca di Rivas; nel periodo 1848-50 fu ministro dell'Interno e ambasciatore a Napoli. Scrisse poesie liriche, neoclassiche nella prima maniera, poi di gusto decisamente romantico; ...
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Poeta e storico (Taunton, Somersetshire, 1562 - Beckington 1619). Tradusse (1585) le Imprese di P. Giovio, dando così molto incremento alla diffusione della letteratura emblematica in Inghilterra. Dei [...] suoi sonetti, 27 furono pubblicati (1591) in appendice all'Astrophel and Stella di Ph. Sidney e l'anno seguente uscirono in volume quelli a Delia (sul tema della bellezza soggetta al tempo e alla morte), ...
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(trad. it. Il dottor Antonio) Romanzo (1855) del patriota e letterato G. Ruffini (1807-1881), in lingua inglese, scritto, durante la lunga permanenza dell'autore in Inghilterra, con lo scopo di far conoscere [...] e comprendere le aspirazioni nazionali dell'Italia ...
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WOLFE, Humbert
Fernando FERRARA
Poeta e poligrafo inglese, nato a Milano il 5 gennaio 1886, morto a Londra il 5 gennaio 1940. Fu educato in Inghilterra ove compì gli studî ad Oxford. Entrò nell'amministrazione [...] di stato e fu funzionario presso varî ministeri fino a raggiungere alte cariche.
Coltivò la poesia nelle ore libere esordendo con i London sonnets (Londra 1919), alquanto convenzionali, seguiti da Circular ...
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Poeta greco (Zante 1792 - Louth 1869). Vissuto in Italia fin dall'infanzia, a vent'anni divenne amico di Foscolo, che seguì come segretario in Svizzera (1815) e in Inghilterra (1816); qui, interrottosi [...] si trasferì poi a Corfù, dove fu professore all'Accademia ionia (1826-52). Trascorse gli ultimi anni di vita in Inghilterra, dirigendo insieme alla moglie un educandato. La prima attività letteraria di K. fu in lingua italiana: odi e tragedie (Ippia ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...