Poeta australiano (n. distretto di Ulladulla, Nuovo Galles del Sud, 1839 - m. Redfern, Sydney, 1882); nelle liriche di Orara, Leaves from an Australian forest (1869) e in Songs from the mountains (1880) [...] rappresentò la tranquilla vita delle campagne del suo paese. La sua lirica più famosa è Araluen, commovente elegia per la figlia morta. La fama di K. fu tra le prime a diffondersi dall'Australia in Inghilterra. ...
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Protagonista dell'omonima tragedia di W. Shakespeare. Ad A., principe di Danimarca, lo spettro del padre chiede vendetta per la propria morte, dovuta al fratello, che ne ha sposato la vedova. A. rimanda [...] ciambellano Polonio. Inscenato dinanzi al re il dramma della morte del padre, A. uccide per errore Polonio e viene mandato in Inghilterra. Al suo ritorno, assiste al funerale di Ofelia, annegatasi. Il re provoca un duello fra A. e il fratello di lei ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] . Al primo, che era dottore di leggi, Prospero dedicò nel 1565 il suo trattatello De peste; si trovava allora in Inghilterra presso il fratello Giulio, né può dirsi se egli sia identificabile con quel Bernardino (di Ancona?) che nel 1543 professava ...
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CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] 'indicazione è erronea).
Ancor molto giovane il padre gli consentì un lungo viaggio europeo, in Francia, nelle Fiandre, in Olanda, in Inghilterra. Tornato in patria, si recò a Roma nei primi anni (1623-24) del pontificato di Urbano VIII, amico di suo ...
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Scrittore britannico (n. Bromley 1954). Acutamente ricettivo rispetto alle esperienze urbane di multiculturalismo e aperto ai sincretismi e alle contaminazioni, è uno degli autori più interessanti della [...] alle successive Outskirts e Borderline, entrambe del 1981, vivida rappresentazione delle condizioni di vita degli immigrati pakistani in Inghilterra. In Birds of passage (1983) il tema dell'emarginazione abbraccia le minoranze in generale, i giovani ...
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Pseudonimo dello scrittore Danilo Lebrecht (Verona 1893 - Glion-sur-Montreux 1958). Fece parte del gruppo della Ronda, e il suo romanzo Viaggio attraverso la gioventù (1923) resta notevole documento di [...] Seicento e del Settecento italiano, in partic. di L. Magalotti (1924). Rifugiatosi, in seguito alle discriminazioni razziali, in Inghilterra, diresse a Londra (1943-46) Il mese, rassegna della stampa internazionale, che ebbe larga diffusione, dopo la ...
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Scienziato e scrittore tedesco (Ober Ramstadt, Darmstadt, 1742 - Gottinga 1799). Come scienziato, il suo nome è legato a una serie di osservazioni e di esperienze nel campo della elettrostatica (tra cui [...] Briefe aus England (1775-78), che lo rivelano buon conoscitore del teatro inglese e attento osservatore del costume in Inghilterra; Über Physiognomik wider die Physiognomen (1778), contro la teoria di Lavater. Ma la sua migliore produzione è fornita ...
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Scrittore caribico di lingua inglese (San Fernando, Trinidad, 1923 - is. di Trinidad 1994). Operatore radio durante la seconda guerra mondiale, poi giornalista, nel 1978 si trasferì in Canada, dove insegnò [...] a Trinidad, si affermò con The lonely Londoners (1956), romanzo picaresco amaro e ironicamente vitale sull'emigrazione caribica in Inghilterra, cui diede un seguito con Moses ascending (1975; trad. it. 1992) e Moses migrating (1983). Valendosi di un ...
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LAXNESS, Halldór (Gudhjónsson) Kiljan
Mario GABRIELI
Romanziere, poeta e drammaturgo islandese, nato a Reykjavik il 23 aprile 1902; premio Nobel 1955 per la letteratura. Dopo studî compiuti nell'Istituto [...] in germe alcuni dei motivi fondamentali della narrativa posteriore. Viaggiò lungamente nei paesi nordici, in Germania, in Inghilterra e negli Stati Uniti. La sua conversione religiosa al cattolicesimo, sotto l'influsso di letture di Strindberg ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] durante i secoli XV e XVI, in Nuova Antologia, 1º ott. 1906, pp. 430-48;P. Guerrini, P. C. da Brescia segretario reale d'Inghilterra, in Brixia sacra, IX (1918), 2, pp. 33-40;J. C. Brunet, Manuel du libraire et de l'amateur de livres, I, Berlin 1922 ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...