La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] in volgare il latino delle scritture. Dal pulpito si forma e definisce un vocabolario intellettuale, che spiega cos’è ingiuria («sostenere pena non meritata»: sermone del 26 dicembre 1305), invidia («non è altro che essere dolente del bene altrui ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] dei cattolici intransigenti verso il liberalismo e la società moderna: "non respingiamola sdegnosamente; non le diciamo mai ingiuria: non malediciamola pei suoi traviamenti e per le sue colpe... Curiamo le sue piaghe cancrenose con pazienza ...
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Tenzone con Forese
Eugenio Chiarini
I sei sonetti della T., tre di D. (LXXIII, LXXV, LXXVII) e tre, responsivi, di Forese Donati (LXXIV, LXXVI, LXXVIII), ci sono giunti smembrati in due gruppi di codici [...] della T. con piglio e prospettive in parte nuovi, l'agguerrito saggio di L. Russo, che serve a dovere la schermaglia ingiuriosa di Forese, ma preme, ci sembra, un po' troppo il tasto della " genesi morale e castigatrice del primo sonetto " e, in ...
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buono (bono)
Freya Anceschi
Nel significato più ampio è attribuito a persona, o anche a cosa, concreta o astratta, per affermarne la conformità al bene morale, il possesso delle qualità della propria [...] 'atteggiamento, alla disposizione d'animo verso altri, viene a essere sinonimo di " ben disposto ", " benevolo ", " favorevole ": s'ella è ingiuria, induca lo fattore a buona misericordia con le dolci parole (Cv II VI 4); riluce in essa [virtude] le ...
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cotale
Riccardo Ambrosini
1. In 14 su 22 attestazioni complessive della Vita Nuova (ove c. non appare in poesia, e una sola volta [XV 3] ne è attestato il plurale, ‛ cotali '; d'altronde non vi si trovano [...] XXX 34 (in inizio di verso, seguito da qual) e XXXIII 100.
C. è attributo in If XI 23 (ove è posposto al sostantivo: ingiuria è 'l fine, ed ogne fin cotale / ... altrui contrista), Pd XXVI 27; è predicato in Pg X 27. Colal è stato ritenuto avverbio ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] C. fece catturare l'aggressore, che fu consegnato all'autorità locale. Questi, confesso, si giustificò dicendo di aver voluto vendicare un'ingiuria ricevuta a Roma. Il C. fu curato da un medico reale, fu ossequiato da nobili inviati dall'imperatore e ...
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RIGUTINI, Giuseppe
Emiliano Picchiorri
RIGUTINI, Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1829 a Lucignano di Val di Chiana, in provincia di Arezzo, da Lorenzo, fabbro, e da Assunta Marsili, primogenito di sette [...] ’uso popolare toscano Far la ricevuta, e con più efficacia Far la ricevuta di saldo, dicesi solo di chi, avuta un’ingiuria, un affronto, anche una percossa, non ne fa alcun risentimento per viltà d’animo o per pazienza», N. Tommaseo, Dizionario dei ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] ", di valersi del "diritto delle genti, che dà l'uso delle rappresaglie e di tutti quei mezzi che giovano a vendicare l'ingiuria" senza alcun riguardo al potere temporale del papa che ha per oggetto "le cose di mondo e non di paradiso" (ibid., filza ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] . 591], omissione di soccorso [art. 593]), quelli che attentano alla integrità morale (capo II, delitti contro l’onore: ingiuria [art. 594], diffamazione [art. 595]) e quelli che violano il diritto alla libertà individuale, intesa come il complesso ...
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Città della provincia di Bari, sul mare Adriatico, a 8 km. di distanza dal confine della Capitanata, che è per lungo tratto segnato dal fiume Ofanto, a SE. della cui foce sorge la città. Fino al 1927 è [...] deciso di inviare per spiegazioni al La Motte due cavalieri, Gianni Capoccio e Gianni Bracalone che, se l'ingiuria non fosse stata ritirata, lo sfidassero e sfidassero con lui quanti Francesi volessero venire a combattimento con altrettanti Italiani ...
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ingiuria
ingiùria s. f. [dal lat. iniuria, der. dell’agg. iniurius «ingiusto», comp. di in-2 e ius iuris «diritto»]. – 1. Nel sign. originario, ogni azione contro il diritto, sinon. quindi di ingiustizia, intesa soprattutto come violazione...
ingiuriare
v. tr. [dal lat. tardo iniuriare o iniuriari, der. di iniuria «ingiuria»] (io ingiùrio, ecc.). – Offendere qualcuno con espressioni insolenti e oltraggiose: perché ti lasci i.?; e nel rifl. recipr.: s’ingiuriavano villanamente....