ONORE (fr. honneur; sp. honor; ted. Ehre; ingl. honour)
Fulvio Maroi
Il moderno concetto di onore, inteso in senso lato come patrimonio morale di una persona, è estraneo al più antico diritto romano. [...] del pretore, si manifesta il principio che vuol punita, l'offesa; è il pretore che volta per volta riconosce se vi sia stata ingiuria e la reprime secondo la sua maggiore o minore gravità. Callistrato (Dig., L, 13, de variis et extr. cogn., 5,1) dà ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] Tavole) l'accordo fra delinquente e offeso per il riscatto dalla vendetta. Da ciò la regola che l'azione di furto o d'ingiuria si estingue per pactum.
Nell'editto del pretore il nome di patto è dato a un accordo non formale intervenuto fra le parti d ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] di una difesa individuale e familiare contro i maleficia che il morto può provocare quando gli sia stata recata ingiuria privandolo della sepoltura o altrimenti turbandone la pace. Di qui il dovere della sepoltura del cadavere, dovere che, fondato ...
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Luigi Viola
Abstract
Viene analizzato il tema del cyberbullismo, per come delineato dalla l. 29.5.2017, n. 71, individuandone gli elementi caratterizzanti, accompagnati dalla disciplina giuridica [...] forma»), ma poi si elencano diverse tipologie di condotte antigiuridiche («aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, furto d’identità, alterazione, acquisizione illecita, manipolazione, trattamento illecito di dati ...
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È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] actio locati, che il locatore può intentare in forza del contratto; l'a. iniuriarum con la quale chi ha sofferto ingiuria domanda la riparazione pecuniaria; l'a. communi dividundo, con la quale i condomini chiedono la divisione della cosa comune, ecc ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] concordati pubblici e quelli privati, extragiudiziali; si esaminano le cause e le occasioni di contrasto, soprattutto l'ingiuria e lavendetta, e naturalmente i mezzi della "rappacificazione", che deve risultare "giusta, favorevole, buona e cristiana ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] di separazione», ammessa per l’infedeltà della moglie, non è ammessa «per l’adulterio del marito» se non quando «costituisca un’ingiuria grave alla moglie» (cfr. art. 150, co. 2, c.c. 1865). Se nel rapporto personale il marito beneficia di una ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] inoltre spesso isolate e si incontrano in maniera fortuita, per es. allorquando negli archivi giudiziari si fa menzione di un g. ingiurioso o di sfida che abbia dato origine a una rissa seguita dalla morte di qualcuno. I testi letterari si dilungano ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] come le città d'allora non sempre lo spirito poteva avere un'occupazione degna e assorbente, e che allo scherzo e all'ingiuria il costume del tempo concedeva limiti più larghi. Certe rime amorose della maturità (ad es., Amor da che convien, e cfr ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] (v. qui sotto: Etnologia) "muoia il re!" in modo che una violazione della sentenza arbitrale sia considerata pubblica ingiuria alla corona.
La giurisdizione sui sudditi di potenze occidentali è regolata dai trattati. Le liti tra stranieri di una ...
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ingiuria
ingiùria s. f. [dal lat. iniuria, der. dell’agg. iniurius «ingiusto», comp. di in-2 e ius iuris «diritto»]. – 1. Nel sign. originario, ogni azione contro il diritto, sinon. quindi di ingiustizia, intesa soprattutto come violazione...
ingiuriare
v. tr. [dal lat. tardo iniuriare o iniuriari, der. di iniuria «ingiuria»] (io ingiùrio, ecc.). – Offendere qualcuno con espressioni insolenti e oltraggiose: perché ti lasci i.?; e nel rifl. recipr.: s’ingiuriavano villanamente....