Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] de siècle, e nei movimenti di rivolta contro l'establishment inglese fin da verso il 1875, e come di questi decadentismo piuttosto che un decadente vero e proprio. Per il mondo ispano-americano si fa soprattutto il nome di R. Dario.
È tuttavia uno ...
Leggi Tutto
GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] in gran parte dall'entusiasmo dei Francesi. In realtà era stato un inglese, Whittington (1809), il primo a rendersi conto che il coro di comunque incontestato fino a quando lo studioso americano Porter (1911) ripropose la questione, assegnando ...
Leggi Tutto
Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] formalmente sorto nel 1983 in attuazione delle volontà testamentarie del magnate americano (1892-1976) dal quale prende il nome, si è tale disciplina, pur nell'ambito di una lingua, l'inglese, nella quale la sedimentazione dei lessici storici non è ...
Leggi Tutto
Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] decine di migliaia di tassisti a imparare qualche frase in inglese, migliaia di giovani e timidissimi volontari a muoversi con resto dei lavori.
Per questo la presenza del regista americano Steven Spielberg come consulente della cerimonia non era una ...
Leggi Tutto
MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] 1981, basata su una coperta da cavallo colorata, di tradizione inglese, gettata sopra un imbottito-struttura; il tavolo regolabile Vidun Shakers. Con la tradizione utopica del design americano ottocentesco, oggetto in quegli anni di rivisitazione ...
Leggi Tutto
MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] autobiografica di F. Picabia e la riproduzione di opere del new dada americano. Il progetto si completò il 4 dic. 1959 con l'inaugurazione numero di Azimuth - con testi stampati in italiano, inglese, francese e tedesco - candidava la rivista al ruolo ...
Leggi Tutto
MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] Waldo Story, figlio del più noto William Wetmore Story, americano, stabilitosi definitivamente a Roma già dal 1851, il quale gli esposizione di ventisette dipinti e tredici pastelli del periodo inglese, nel cui catalogo era premessa la frase di ...
Leggi Tutto
CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] Tomomi, dello scienziato tedesco Ph. von Siebold, del banchiere americano William C. Ralston (vedi il cat. della mostra Edoardo Chiossone ceramica Satsu-ma recanti una dedica del 1885, in inglese, da parte del marchese Yukimasa Hirai, nonché quattro ...
Leggi Tutto
Tecnica cinematografica e forma d'arte: uno spettacolo per tutti
I cartoni animati propongono storie e personaggi che divertono i bambini, ma a volte anche gli adulti, offrendo loro non soltanto uno svago [...] particolare tecnica cinematografica. L'espressione deriva dall'inglese cartoon, a sua volta calco del termine film di oggetti animati dello spagnolo Segundo de Chomón e dell'americano Stuart Blackton, realizzati ancor prima, esso si andò affermando a ...
Leggi Tutto
COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] ), quadro, quest'ultimo, che fu acquistato dall'americano Bob E. Chandler che fece poi donazione del dipinto Cronache del Caffè Greco, Roma 1939, passim; L. Jannattoni, Roma e gli Inglesi, Roma 1945, ad Indicem; Id., I pittori Coleman, in L'Urbe, XIII ...
Leggi Tutto
americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...
americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...