Industria
Luciano Cafagna
Premessa
Nella sua accezione moderna (fino ai primi decenni del secolo scorso il termine, nelle varie lingue, significava genericamente piuttosto attività economica o quel [...] capitalismo industriale che è oggi oggetto di interesse diffuso: da un lato i modelli anglosassoni, quello inglese e quello americano che lo ha seguito superandolo per dimensioni; dall'altro quello, tipicamente 'ritardatario', proprio della Germania ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] consumo in Europa
I Probi Pionieri di Rochdale e il cooperativismo inglese
La vera svolta nella storia della cooperazione si ebbe il 21 dicembre per la prima volta nel 1886 dal marxista americano Laurence Gronlund e quindi ripresa dal sindacalista ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] Giffen', dal nome di Robert Giffen, l'economista statistico inglese del XIX secolo che per primo attirò l'attenzione Oxford 1952 (tr. it.: Maturità e ristagno nel capitalismo americano, Torino 1960).
Sylos Labini, P., Oligopolio e progresso tecnico, ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] non sempre... Durante la rivolta del 1381 i contadini inglesi diranno, come ci ricorda J. Froissart: ‛'Noi siamo sarebbero divenute carestie senza un approvvigionamento massiccio di grano americano), si inserì la ‛rivoluzione verde'. I grani ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] in onore dell'illustre economista e uomo politico inglese Richard Cobden. Nello stesso tempo un alto 178 s.), esalta "la poderosa semplicità di quella associazione del mondo americano, nella quale è sempre identico l'interesse delle parti e del tutto ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] in quelli socialisti. La seconda è propria degli utilitaristi inglesi e ha alla base due ipotesi: eguaglianza delle stessi cittadini e quello australiano l'inflazione, l'economista americano vede in questo limite un problema di difesa della libertà ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] loro monete al dollaro, al franco francese, alla sterlina inglese o a panieri di monete ‛forti'.
I cambi fluttuanti , Ecuador, Perù e Venezuela) e il Mercato Comune Centro Americano (tra Costa Rica, Salvador, Guatemala, Honduras e Nicaragua), è ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] software di accesso multiplo a divisione di tempo (in inglese TDMA). Un sistema di questo tipo sarebbe particolarmente adatto istituita nel 1967, copre dal 1980 l'intero territorio americano e a essa aderiscono 2.500 biblioteche distribuite intorno a ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] induttivo di John Locke e David Hume – sono inglesi e lontanissimi dall’idealismo deduttivo tedesco-italiano o dal gli sono, invece, estranei sia lo spirito capitalistico anglo-americano, sia l’etica protestante dei risultati (non delle intenzioni), ...
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Moneta
FFederico Caffè
di Federico Caffè
Moneta
sommario: 1. Evoluzione storica della moneta. 2. Dalla moneta ‛pegno' alla moneta ‛segno'. 3. Le concezioni quantitative. 4. Le indicazioni di politica [...] indirizzo è ‟l'equazione degli scambi" dell'economista americano Irving Fisher (v., 1911) che assume la forma incorporare questi aspetti nella teoria monetaria è stato l'economista inglese Keynes.
5. Il contributo di Keynes alla teoria monetaria
L ...
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americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...
americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...