DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] tendeva spesso ad arenarsi o ad assumere sbocchi più o meno vantaggiosi. In particolare, diversi erano gli orientamenti inglese ed americano: deciso il primo lungo l'asse di una tradizionale politica egemonica; più aperto, ma anche più incerte, il ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] grandi sommovimenti operai, a cominciare dal lungo sciopero generale inglese. Questo indusse il G. a ipotizzare che il periodo e fordismo), egli si domanda se il nuovo industrialismo americano rappresenti un fatto progressivo e se sia destinato a ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] in onore dell'illustre economista e uomo politico inglese Richard Cobden. Nello stesso tempo un alto 178 s.), esalta "la poderosa semplicità di quella associazione del mondo americano, nella quale è sempre identico l'interesse delle parti e del tutto ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] con Badoglio culminarono, dopo lo sbarco anglo-americano in Sicilia, nella proposta di "un ministero a destra della direzione di governo, che parve irrimediabile dopo il veto inglese allo Sforza e la caduta di una proposta di gabinetto unitario Ruini. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] dalla ragione di Stato, i potentati protestanti inglesi e prussiani uscirono rafforzati, la Sicilia passò atteggiamento dei francescani spagnoli nella questione dei riti cinesi, in Archivo Ibero-Americano, XXXVIII (1978), pp. 126, 169; J. S. Cummins, ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] Passava il tempo immerso nello studio delle lingue straniere, l'inglese, il russo e lo spagnolo; non dimentico della sua formazione Costa", scrisse Lazzari in un rapporto destinato al congresso americano di Buffalo, "doveva la sua riuscita più alla ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] mesi del '19, si legava maggiormente ad uno studioso americano, Giorgio Ticknor. Nel suo diario questi doveva poi scrivere del 1840. Fu tradotta in francese nel 1844, e in inglese nel 1852. Severamente giudicata da C. Cattaneo, in un famoso ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] vaghi, quanto più il conflitto si prolungava e l'intervento americano invalidava in radice le premesse, o le cupidigie, dei consegnare ai nazisti se non il proprio cadavere. La resistenza inglese lo rincuorò e più impegnativi, per orario e tematica, ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] sostanziali erano rintracciabili attraverso lo svolgimento della politica inglese e tedesca dal 1900 in poi.
Dopo Berlino e l'altrettanto progressivo aumento di quello anglo-americano. Ma assolutamente apocalittiche erano le previsioni sul dopoguerra ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] di profano, è l'ultima politica europea di tipo tra veneziano e inglese, ispirata cioè dai fatti più che dalle idee, dal diritto più per l'Italia". Il governo francese e quello americano non presero in nessuna considerazione la proposta della Santa ...
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americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...
americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...