Regista teatrale inglese (Londra 1924 - ivi 1990). Si affermò nel 1959 con la regia di Roots di Wesker, cui seguirono altre e interessanti regie di opere per lo più dal repertorio inglese contemporaneo [...] (The kitchen di Wesker, 1961; Blood of the Bamberg di Osborne, 1962). Direttore, insieme a W. Gaskill, del National Theatre Old Vic, curò la realizzazione di un repertorio di notevole impegno (Saint Joan ...
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Scrittore sudafricano di lingua inglese (Durban 1936 - Johannesburg 2010); figura di rilievo della cultura nera. Giornalista, collaborò, tra l'altro, alla rivista Drum (1956-60). Esiliato nel 1960, dopo [...] , Home and exile (1964) e Tasks and masks (1981), si ricordano The rhythm of violence (1964), primo testo teatrale in inglese scritto in Sudafrica dal 1936, e il romanzo Mating birds (1986; trad. it. Sabbie nere, 1988) entrambi incentrati sul tema ...
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Poeta e critico inglese (Londra 1905 - Bickley, Kent, 1993). Esordì come poeta nel 1922 con Masques and poems, cui seguirono Poems (1926) e Inscription on a fountain head (1929), raccolte di versi eleganti [...] e spiritosi. Professore d'inglese all'università di Tokyo nel 1930, diresse il Cornhill Magazine (1944-51) e History Today (1951-79). È noto soprattutto come esperto di Byron (The years of fame, 1935; Byron in Italy, 1941; Byron: a self-portrait, ...
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Scrittore e parlamentare inglese (m. Londra 1571). Fu a capo della commissione nominata da E. Somerset per studiare il problema delle enclosures e difese tenacemente gli interessi dei contadini e dei poveri [...] analizzati i problemi economici dell'epoca con sistematicità e acutezza superiori a quelle correnti. Coltivò gli studî umanistici e scrisse le Introductiones ad grammaticam (parte in latino, parte in inglese) per la scuola da lui fondata a Coventry. ...
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Viaggiatore e geologo inglese (Exeter 1807 - Hammersmith, Londra, 1896). Nel 1835 partecipò, come medico e geologo, alla spedizione di F. R. Chesney lungo l'Eufrate, pubblicando al suo ritorno una relazione [...] osservazioni compiute (Researches in Assyria, Babylonia and Chaldaea, 1838). Subito dopo, per incarico della R. Società Geografica inglese, percorse l'Asia Minore, la Mesopotamia, l'Armenia (Travels and researches in Asia Minor, Mesopotamia, Chaldaea ...
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Storico inglese (Hartlington Hall, Skipton, 1889 - Budleigh Salterton, Devon, 1970); prof. all'univ. di Exeter (1930-36). Convertitosi al cattolicesimo nel 1913, è stato tra i promotori della ripresa culturale [...] cattolica inglese. Assertore della religiosità e dell'indipendenza della cultura, propugnò un'unità internazionale che ripetesse le proprie origini dalla spiritualità medievale. Tra i suoi scritti: The age of the gods (1928; trad. it. 1950); The ...
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Riformatore inglese (Aston, Staffordshire, 1500 - Smithfield, Londra, 1555). Convertito al protestantesimo da W. Tyndale, R. curò la traduzione in inglese della Bibbia del 1537, edita forse ad Anversa [...] sotto lo pseudonimo Thomas Matthew. Questa versione completa della Bibbia, basata sui precedenti lavori di Tyndale e di M. Coverdale, ha costituito la base per le successive versioni del 1539 (la "Grande ...
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Romanziera inglese (Steventon, Hampshire, 1775 - Winchester 1817). Visse nel paese natale fino al 1801, poi a Bath e a Southampton; si stabilì infine a Chawton, finché, ammalata forse di tisi, fu portata [...] 1811); Mansfield Park (1814); Emma (1816); Northanger Abbey e Persuasion (postumi, 1817). Saintsbury l'ha definita "la madre del romanzo inglese del 19º sec., come Scott ne è il padre". Infatti per l'ironia con cui dipinge l'ambiente provinciale, per ...
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Militare e uomo politico inglese (n. Dublino 1623 - m. nel Cambridgeshire 1684). Combatté sotto Cromwell e fu membro dei suoi parlamenti (1654-59). Residente inglese all'Aia (1657) col compito di promuovere [...] , seppe mostrarsi abile diplomatico. Rimase a quel posto anche dopo la restaurazione essendo riuscito, arrestando e consegnando agli Inglesi i regicidi rifugiati in Olanda, a guadagnarsi la fiducia di Carlo II, che nel 1660 lo nobilitò e nel ...
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Architetto inglese (Londra 1869 - ivi 1944). Fece parte delle Arts and Crafts. Le prime realizzazioni sono soprattutto case di campagna e restauri di vecchie abitazioni secondo la tradizione inglese. Sono [...] . con H. Baker) denuncia, come altre opere, l'adesione ai moduli classici. Tra le sue opere pubbliche anche i padiglioni inglesi delle Esposizioni di Parigi (1900) e di Roma (1911); il cenotafio del Milite ignoto a Londra (Whitehall, 1919-20); Castle ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...