Scrittore e critico inglese (Bristol 1840 - Roma 1893); soggiornò a lungo in Europa, specie nei paesi del Mediterraneo (Grecia, Italia), donde trasse ispirazione per le sue opere principali: History of [...] da lui tradotti (Studies of the Greek poets, 1873) S. si rivela raffinato critico alessandrino, tra i più rappresentativi del decadentismo inglese. Oltre a brevi saggi critici su Ben Jonson, Ph. Sidney e P. B. Shelley, pubblicò (1893) uno studio su W ...
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Poeta e critico inglese (n. Chester 1930). Ha insegnato letteratura inglese in Gran Bretagna e all'estero (Giappone, Libia, USA) ed è stato redattore e collaboratore di varî periodici. La sua poesia, dapprima [...] ispirata alla vita urbana e scritta con il tono dimesso tipico dei poeti del Movement, cui T. era vicino, è andata poi ampliando e variando la propria tematica, e ha acquisito col tempo un efficace stile ...
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Diplomatico e scrittore inglese (Salisbury 1577 - Gand 1655). Figlio di Tobie Matthew (1546-1628), arcivescovo di York, studiò a Oxford; magister artium nel 1597, due anni dopo era avvocato a Gray's Inn. [...] accompagnava il principe Carlo e G. V. Buckingham nel viaggio segreto a Madrid. Scoppiata la guerra civile (1640), si rifugiò a Gand. Fu traduttore (in italiano) degli Essays di Bacone (1618), e (in inglese) delle Confessioni di s. Agostino (1620). ...
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Scrittore inglese (Bodmin, Cornovaglia, 1863 - Fowey, Cornovaglia, 1944), dal 1912 prof. di letteratura inglese a Cambridge. Le sue opere, pubblicate quasi tutte con la sola iniziale Q. del cognome, hanno [...] carattere assai vario: comprendono versi (Verses and parodies, 1893; Poems and ballads, 1896), eleganti ma convenzionali, opere narrative che sono state largamente lette e che prendono le mosse da R. L. ...
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Scrittore inglese (Stoke-on-Trent 1925 - Oxford 1994), prof. di poesia nell'univ. di Oxford (1973-78). Fu negli anni Cinquanta uno dei più importanti "giovani arrabbiati" delle lettere inglesi: Hurry on [...] simbolo dell'iconoclastia e irriverenza della giovane generazione. Nei suoi romanzi e racconti la critica alla società inglese contemporanea è solidamente basata sulla difesa della dignità e indipendenza dell'individuo: Living in the present (1955 ...
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Poeta e critico inglese (Liverpool 1866 - Mentone 1947). Poeta delicato, prosatore manierato e prezioso, fu tra le figure più brillanti del mondo letterario inglese degli anni Novanta. I suoi versi (My [...] Lady's sonnets, 1887; English poems, 1892; Robert Louis Stevenson and other poems, 1895; ecc.) e i saggi, in genere di ispirazione fantastica (Prose fancies, 1a serie 1894, 2a 1896; Sleeping beauty, 1900; ...
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Uomo politico inglese (n. 1525 circa - m. Londra 1583). Ambasciatore (1554) a Bruxelles e Madrid per negoziare il matrimonio di Filippo e Maria, e (1557) lord ciambellano. Lord luogotenente con Elisabetta [...] ) che definì la supremazia della corona e della liturgia protestante. Ebbe notevole parte nell'affermazione della supremazia inglese in Irlanda. Di nuovo in Inghilterra (1564), diresse con W. Cecil l'opposizione a Leicester, sostenendo provvedimenti ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...