Pittore e litografo inglese (Norwich 1770 o 1768 - ivi 1842). Fece parte della società degli artisti di Norwich; si formò sotto l'influsso di J. Crome. Fu ottimo paesista (acquerelli). ...
Leggi Tutto
Storico inglese (Lichfield, Staffordshire, 1617 - Londra 1692). Araldo di re Carlo II d'Inghilterra, curò una pregevole raccolta di antichità, che costituì il primo nucleo dell'Ashmolean Museum di Oxford. ...
Leggi Tutto
La legge del Parlamento inglese (1534) con la quale il re Enrico VIII fu proclamato capo supremo della Chiesa d’Inghilterra, e assunse quindi tutti i poteri giuridici del papa. ...
Leggi Tutto
Pittore inglese (n. 1708 - m. 1747). Noto ritrattista, fu anche autore di conversation pieces (Lord e Lady Hamilton con i loro figli, 1730, New Haven, Yale center for British art). ...
Leggi Tutto
Musicista inglese (Londra 1868 - ivi 1946), allievo di F. Corder. Compose molta musica di stile impressionistico, sovente di ispirazione orientale e celtica (Omar Khayyam, Atalanta in Calydon, Hebridean [...] symphony, ecc.) ...
Leggi Tutto
Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] (daltoniana) tradizionale in favore di una ripresa di motivi interpretativi paralleli, proprî di certo Settecento scientifico inglese (Joseph Priestley, John Michell, James Hutton). Al contrasto pieno-vuoto dell'atomismo, che conduceva peraltro a ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Brighton, Sussex, 1892 - Montcuq, Lot, 1981). Giunse di colpo alla notorietà col romanzo Lady into fox (1923), cui seguì A man in the zoo (1924), anch'esso delicatamente fantastico. [...] In seguito G. andò accostandosi a un piano naturalistico con The sailor's return (1925), Go she must! (1927), The old dovecote (1928), No love (1929), The grasshoppers come (1931). In A rabbit in the air ...
Leggi Tutto
Matematico inglese (18º sec.), membro della Royal Society. Postumo (1763) fu pubblicato un suo scritto di fondamentale importanza per lo studio delle cosiddette probabilità a posteriori, nel quale pervenne [...] a una formula che porta il suo nome ...
Leggi Tutto
Navigatore inglese del sec. 16º (m. in un naufragio sulla costa dell'Aberdeenshire nel 1556). Partecipò alla spedizione, di H. Willoughby (1553) alla ricerca di un passaggio di NE e giunse fino al Mar [...] Bianco, toccando Arcangelo e la foce della Dvina ...
Leggi Tutto
Orientalista inglese (Glasgow 1857 - Londra 1901). Sua opera maggiore è la grande His tory of Ottoman poetry (1900-09), dagli albori alla metà del sec. 19º. In memoria del G. fu fondato il Gibb Memorial [...] Trust, per la pubblicazione di testi orientali ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...