Scultore inglese (Londra 1860 - ivi 1928). Lavorò dapprima come intagliatore e modellatore, quindi si volse alla scultura monumentale. Curò soprattutto la fluidità delle linee, la varietà e preziosità [...] dei materiali, la ricchezza dei particolari, che trattò con talento di orafo. Tra le sue opere: statua della Regina Vittoria a Calcutta (1901), di Q. Hogg a Londra; di Peter Pan nei giardini di Kensington ...
Leggi Tutto
Giornalista e storico inglese (Wigton, Cumberland, 1864 - Durban, Sudafrica, 1945). Corrispondente da Roma del Morning Post (1903-23), poi da Atene fino al 1937. Studioso del bizantinismo della Grecia [...] franca e veneziana (The Latins in the Levant, 1908; Essays in the Latin Orient, 1921), della storia turca e balcanica (The Ottoman Empire, 1801-1913, 1913), collaborò alla Cambridge Medieval History e ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (n. 1617 - m. Vevey, Svizzera, 1692). Nella guerra civile fu fin dagli inizî con i parlamentari (1642). Inviato in Irlanda (1651), condusse a termine la sottomissione dell'isola, [...] ma poi, rifiutatosi di riconoscere il protettorato di Cromwell, fu arrestato (1655). Nuovamente membro del parlamento (1659), fu mandato ancora una volta come comandante in capo in Irlanda. Alla restaurazione, ...
Leggi Tutto
Ammiraglio inglese (Borodale 1871 - Londra 1936). Nella battaglia dello Jutland (maggio 1916) fu al comando delle forze di esplorazione ed ebbe una parte di primo piano nella fase di avvicinamento e di [...] presa di contatto delle due flotte. Nel nov. 1916 gli venne affidato, in sostituzione di lord J. Jellicoe, il comando della "Grand Fleet". Dal 1919 al 1927 fu primo Lord dell'Ammiragliato ...
Leggi Tutto
Generale inglese (n. 1768 - m. Bedgebury, Kent, 1854). Distintosi già nella campagna d'Egitto (1799-1803), partecipò alla riconquista del Capo di Buona Speranza (1805) e alla campagna in Argentina del [...] 1806, occupando Buenos Aires. Nel 1809 ottenne il comando delle truppe inglesi in Portogallo. Nel 1811 passò in Spagna col Wellington, vincendo tra l'altro in quell'anno, ad Albuera, il maresc. Soult. ...
Leggi Tutto
Generale inglese (Menstry, Scozia, 1734 - Malta 1801), partecipò alle campagne di Fiandra e Paesi Bassi combatté contro i Francesi nelle Indie Occidentali e appoggiò l'arciduca Carlo contro la Francia [...] (1793-95, 1796, 1799), nel 1801 sbarcò in Egitto con 16.000 uomini e prese Abukir, donde poi mosse verso Alessandria. Morì in seguito alle ferite riportate in uno scontro con un corpo francese ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (1592-1676); attivo fautore di Carlo I Stuart durante la guerra civile, ebbe poco successo nella vita politica, onde si recò (1643) in volontario esilio a Parigi, poi ad Anversa. [...] Carlo II, dopo la restaurazione, lo nominò duca (1665). Autore di due trattati sull'equitazione, di commedie e di un "galateo" per il principe di Galles, del quale fu istitutore ...
Leggi Tutto
Musicista inglese (Londra 1905 - ivi 1951). Allievo di R. Vaughan Williams al Royal college of music di Londra, fu compositore e direttore d'orchestra. Compose varî lavori teatrali (balletti, musica di [...] scena), tra i quali ebbero particolare risalto i balletti Pomona (1926), Horoscope (1937), Tiresias (1950). Fu direttore dei balletti del Sadler's Wells di Londra, per cui compose numerosi lavori e orchestrazioni ...
Leggi Tutto
Storico inglese (Harborne, Staffordshire, 1823 - Alicante 1892). Partecipò alla vita pubblica, fu seguace di Gladstone e avverso a ogni forma di oppressione coloniale. Prof. (1884) di storia moderna a [...] Oxford, scrisse: History of the Federal Government (1863); History of the Norman Conquest (6 voll., 1867-76); His tory of Sicily (3 voll., 1891-92; 4º vol., post., 1894). Socio straniero dei Lincei (1883) ...
Leggi Tutto
Teologo e filosofo inglese (Greenock, Scozia, 1820 - Oxford 1898), fratello di Edward. Ministro del culto nella chiesa scozzese, insegnò teologia dal 1862 all'univ. di Glasgow, e ivi dal 1873 fu vicecancelliere [...] e principal. Nella Introduction to the philo sophy of religion (1880) espose la filosofia della religione di Hegel, polemizzando contro le filosofie empiristiche e scettiche. Notevole il suo Spinoza (1888) ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...