Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] : tali l’italiano sc (davanti alle vocali e, i) o sci (davanti alle vocali a, o, u,), il tedesco sch, l’inglese sh ecc.
L’ortografia italiana rappresenta con la lettera s la sibilante tipica, cioè la fricativa alveolare, nelle due varietà sorda e ...
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coloranti
Andrea Carobene
L'arcobaleno in una formula chimica
Divisi in tinture e pigmenti, i coloranti sono utilizzati nella produzione di cibi, di vestiti, ma anche per modificare il colore degli [...] cucinare, è lo zafferano, che fornisce una tinta gialla dai toni caldi.
Intuizione inglese
Il primo colorante artificiale fu scoperto quasi per caso nel 1856 dall'inglese William Henry Perkin. A soli 18 anni, Perkin, durante le vacanze pasquali del ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] (che poteva anche essere un altro u, come per es. in equus). Fedeli alla pronuncia latina sono rimasti l’italiano e l’inglese; il tedesco conserva il gruppo qu nei latinismi, ma lo pronuncia kv; il francese lo pronuncia k, in pochissime parole ku̯ o ...
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. Gli alcaloidi secondarî della Cinchona, pur sprovvisti di sensibile azione antimalarica, sembrano potenziare l'azione specifica della chinina, permettendo di raggiungere un'azione terapeutica con dosi [...] amorfi, il 5% di sostanze minerali e il 5% di acqua. I chineti che permettono di realizzare una sensibile economia di chinina, hanno dato risultati terapeutici soddisfacenti. La farmacopea francese e quella inglese hanno accolto la Totachina. ...
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Nel linguaggio scientifico qualsiasi ente o elemento che media la trasmissione di un messaggio.
Biologia
In biologia e in genetica, sostanza chimica che trasmette o trasferisce a strutture cellulari informazioni [...] della cellula. Esempi di m. secondari, che sono tutte sostanze intracellulari, sono l’AMP ciclico, i diacilgliceroli, i derivati fosforilati degli inositoli ecc.
Zoologia
M. inglese Razza di colombi con caruncole nasali e palpebrali sviluppate. ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] legna a quelle alimentate a carbone e di un processo segreto i cui particolari non erano ben conosciuti e che gli stessi Inglesi in parte dimenticarono dopo il 1785. Nel frattempo, l'Académie Royale des Sciences di Parigi bandì più volte premi per l ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] si liberò del tutto dalle componenti magiche ed esoteriche. Il maggior protagonista di questo rinnovamento fu il chimico inglese R. Boyle che diede alla c. basi scientifiche, attribuendole il compito fondamentale dello studio delle proprietà e della ...
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Ossido di piombo, Pb3O4; si presenta come una polvere pesante (densità circa 9 g/cm3), di varie gradazioni di colore, dall’arancio al rosso vivo, in dipendenza sia della grandezza delle particelle componenti [...] ecc. Viene a volte sofisticato con sostanze diverse (argille ecc.) colorate con ossidi di ferro e anche con colori organici.
M. inglese, varietà di m. di colore più pallido.
M. a uno o più fuochi Varietà di m. che si distinguevano in passato ...
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silicio
Antonio Di Meo
Dalla pietra al microcircuito
Il silicio è uno degli elementi più importanti, sia in natura sia per la tecnologia. In natura è il costituente principale di rocce, sabbie, minerali [...] questa zona è concentrato un altissimo numero di industrie e centri di ricerca che utilizzano il silicio (in inglese silicon) nella produzione di microcircuiti per l’elettronica avanzata.
A partire dal 1958 i progressi dell’elettronica consentirono ...
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BARGELLINI, Guido
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Roccastrada (Grosseto) il 28 dic. 1879 da Pilade, medico condotto, e da Emma Pepi. Conseguì il diploma in farmacia presso l'università [...] E. Paternò (1910), il B. lasciò gli studi sulla santonina (la cui struttura fu completamente chiarita solo nel 1930 dall'inglese G. R. Clemo) e, sotto l'impulso del nuovo maestro, condusse ricerche sulle sostanze dei licheni e sui coloranti gialli ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...