È la moderna teoria fisica (QCD: Quantum Chromodynamics) delle interazioni cosiddette ''forti'' che si esercitano tra i protoni e i neutroni del nucleo atomico e tra alcune delle particelle subnucleari [...] (in breve QCD: Quantum Chromodynamics), due particelle colorate, per es. due quark, interagiscono (fig. 1A) scambiandosi un gluone (dall'inglese glue, colla).
I gluoni sono analoghi al fotone, ma a differenza dei fotoni, che sono privi di carica ...
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Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] fenomeno fu osservato per la prima volta a Londra nell'inverno 1952 e per esso fu coniato il termine inglese smog, entrato poi nell'uso internazionale. Nel particolato atmosferico può diventare alto e nocivo il contenuto di solfati, derivanti ...
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(X, p. 606; App.: III, I, p. 398; IV, I, p. 473)
Negli ultimi decenni la scienza del clima aveva già segnato sensibili progressi rispetto agli anni prebellici. Alcuni geografi, che avevano seguito con [...] si è avuta, con sorprendente rapidità, la diffusione delle matematiche applicate, lo spreading of mathematics degli studiosi di lingua inglese. Da allora si sono affermate alcune linee di ricerca che meritano di essere qui ricordate: a) un indirizzo ...
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relatività, teoria della
Valeria Ferrari
Giuditta Parolini
Dal tempo assoluto di Galilei allo spazio-tempo di Einstein
La teoria della relatività formulata da Albert Einstein, prima nella sua versione [...] da una stella così come lo sarebbe una massa. Questo fenomeno fu osservato per la prima volta nel 1919 dall’astronomo inglese Sir Arthur Eddington, che misurò durante un’eclissi di Sole come i raggi provenienti da stelle poste dietro il Sole fossero ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Energia nucleare
Cathryn Carson
Energia nucleare
L'emergere della ricerca e delle applicazioni nel campo dell'energia nucleare è legato prevalentemente [...] . Negli anni Cinquanta furono costruiti e perfezionati, sia per l'uso interno sia per l'esportazione, il reattore inglese Magnox raffreddato ad anidride carbonica, con uranio naturale (non arricchito) e moderatore a grafite, un reattore francese ...
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atomo
Lorenzo Foà
Il componente fondamentale della materia
La materia che forma il nostro Universo è costituita da un numero enorme di minuscoli corpi chiamati atomi. Rappresentano le unità più piccole [...] lo spin, una proprietà che contraddistingue le particelle nel mondo subatomico. Questa parola, non a caso, deriva dal verbo inglese to spin che significa "ruotare".
Gli atomi assorbono ed emettono luce
Tutti i sistemi fisici prediligono gli stati di ...
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forze fondamentali
Omar Benhar Noccioli
Il cemento che tiene insieme i mattoni dell'Universo
Come un grande edificio è fatto di tanti piccoli mattoni, così tutte le cose che ci circondano sono costituite [...] debole sono le particelle chiamate W e Z, mentre i quanti della forza forte sono stati chiamati gluoni, dall'inglese glue, cioè "colla".
La forza di gravità agisce in un modo completamente diverso, descritto dalla teoria della relatività generale ...
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meccanica
Ettore Perozzi
Un punto d’appoggio per sollevare il mondo
A lungo la meccanica, disciplina che studia l’interazione tra moto e materia, è stata la ‘Scienza’. Tutto – dal movimento dei carri [...] un vero rebus. Dopo l’ennesimo naufragio provocato dalla scarsa accuratezza dei metodi allora in uso, nel 1714 il Parlamento inglese istituì un premio in denaro per chi avesse risolto il problema della longitudine, come veniva chiamata nel linguaggio ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] ’infrastruttura tecnologica di un’organizzazione, svolge un ruolo centrale la predisposizione del piano delle c. (dall’inglese capacity planning), mediante il quale, in funzione dei piani operativi predisposti dai ruoli di governo dell’organizzazione ...
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Fotonica
Paolo Lugli
La f. si è andata configurando come quel settore disciplinare che comprende tutte le acquisizioni, le tecniche e i dispositivi che competono alla produzione, alla trasmissione di [...] quanto a tecniche di modulazione, basandosi principalmente sulla modulazione di intensità (anche indicata con l'acronimo OOK dall'inglese On-Off Keying, in quanto è un po' come trasmettere un segnale accendendo e spegnendo una lampadina). Tentativi ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...