Scrittore inglese (Ham Hill, Worcester, 1870 - Lancing, Sussex, 1945). Fu direttore della rivista Academy (1907-10). Ha scritto eleganti sonetti (The city of the soul, 1899; Sonnets, 1909; Complete poems, [...] lui narrati in Oscar Wilde and myself (1914) e in Autobiography (1929), e che destarono grande scandalo nella società inglese. Escogitò anche una teoria sui sonetti di Shakespeare: The true history of Shakespeare's sonnets (1933). Nel 1940 pubblicò ...
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Scrittore nigeriano di lingua inglese (Bumodi, Rivers, 1921 - Yenagoa 2019). Ha studiato giornalismo negli USA e, tornato in patria, è stato addetto governativo all'informazione e professore universitario. [...] ) e in The fisherman's invocation (1978). Nella sua poesia e nel romanzo The voice (1964; trad. it. 1987) l'inglese si sovrappone alle strutture sintattiche della lingua madre, l'ijo, portando a inedite soluzioni ritmiche e prosodiche. È stato anche ...
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Scrittore inglese (Westminster 1792 - Langham 1848). Dopo aver seguito la carriera di ufficiale di marina, cominciò a scrivere romanzi. Nel periodo in cui la narrativa inglese si orientava, sulle orme [...] di W. Scott, verso il passato storico rievocato immaginosamente, M. descrisse la gente e le cose del mare, con un realismo venato di humour che lo riconnette alla tradizione di L. Sterne e T. Smollett; ...
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Poetessa inglese (Londra 1808 - ivi 1877). Seguendo l'esempio di E. Barrett, pubblicò (1836) un libro, Voice from the factories, in cui condannava il lavoro dei ragazzi nelle officine; a questo seguì, [...] nel 1845, The child of the islands, un poema sulle condizioni sociali del popolo inglese. Raggiunse molta popolarità con poemi narrativi di gusto byroniano (The undying one, 1830; The dream and other poems, 1840; The Lady of La Garaye, 1863). Scrisse ...
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Scrittore inglese (Pentworth House, Sussex, 1840 - Southwater, Sussex, 1922). Viaggiò in Europa e nell'America merid. come diplomatico fino al 1867, e poi nell'Africa settentrionale, in Asia Minore e in [...] Arabia; sostenne le aspirazioni musulmane (The future of Islam, 1882) e combatté la politica inglese nel Sudan. Sostenitore di Ch. S. Parnell, fu il primo cittadino britannico imprigionato (1888) per la libertà irlandese. I suoi versi, tra cui Love ...
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Scrittore inglese (West Ham, Essex, 1558 circa - Londra 1625). Fece parte del gruppo degli University Wits. Scrisse un dramma storico, The wounds of civil war (1587), e collaborò con R. Greene nella prima [...] tragicommedia inglese, A looking-glass for London and England (1594); ma i suoi drammi sono pesanti e privi di originalità. Migliori, sebbene chiaramente influenzati da J. Lyly, i romanzi, tra i quali si ricorda Rosalynde (1590) che fornì materia a ...
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Scrittore inglese (Elstow, Bedfordshire, 1628 - Londra 1688). A sedici anni militò nell'esercito puritano (1644-46). Dopo una profonda crisi spirituale, descritta magistralmente nell'autobiografico Grace [...] (I, 1678; II, 1684), che adombra, in forma allegorica ed emblematica, le vicende dell'anima cristiana, The life and death of Mr. Badman (1680), con tocchi di realismo che anticipano il romanzo inglese del secolo successivo, The holy war (1682). ...
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Scrittore inglese (Plymouth 1884 - Campsea Ash, Suffolk, 1958). Si rese noto col volume Poems and Baudelaire Flowers (1909), ma sono rimaste soprattutto famose le sue raccolte di parodie (Steps to Parnassus, [...] Statesman, di cui fu (1917-18) vicedirettore; infine fondò e diresse (1919-34) il London Mercury, prima rivista inglese dedicata esclusivamente alla letteratura, che reagì all'artificiosità del movimento estetico della fine del 19º secolo. Ha anche ...
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Poeta inglese (Kenninghall, Norfolk, 1517 - Londra 1547), figlio del 3º duca di Norfolk. Educato insieme al figlio naturale di Enrico VIII, partecipò alla campagna scozzese (1542) e a quella di Francia [...] petrarchesco, di valore superiore a quelli del maestro. È ricordato soprattutto per aver introdotto il blank verse nella poesia inglese traducendo in decasillabi non rimati il II e il IV libro dell'Eneide. Le sue poesie furono pubblicate postume ...
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Scrittrice inglese (Salford, Lancashire, 1939 - Suffolk 2011). Esponente di quel "realismo provinciale" che ha segnato negli anni Cinquanta un risveglio del teatro inglese, ha ottenuto, a soli 18 anni, [...] consensi di pubblico e di critica con A taste of honey, commedia rappresentata nel 1957 (la cui versione cinematografica di T. Richardson, 1962, ha riscosso successo anche in Italia). Sono seguiti la commedia ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...