LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] è appunto questo codice a fornire informazioni preziose, soprattutto per via delle numerose lettere intercorse tra il L. e i suoi allievi inglesi, antichi e recenti, da Pole a T. Starkey a J. Clement. La raccolta (impiegata da Gasquet prima, poi più ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] il L. pubblicò a Firenze il libro che gli assicurò una vasta e duratura notorietà: Volere è potere. Scritto nello stile moraleggiante dell'inglese S. Smiles, con Cuore di E. De Amicis e Il Bel Paese di A. Stoppani, Volere è potere fu in Italia tra le ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] registra un coro di voci e una folla di personaggi: il patriarca contadino Alcide Cervi, il russo Valentino, il maggiore inglese Richard, un equivoco ufficiale francese, i capi partigiani.
Dal 1945 al 1964, per quasi vent'anni, il B. operò come ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] dell'Accademia Virgiliana), con preferenza per letteratura e filosofia. Giovane, imparò il francese (che scriverà correntemente) e l'inglese; solo intorno ai quarant'anni il tedesco e il latino (ed è quindi errata la notizia, riferita tra gli ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] vicende della letteratura delle scienze e delle arti e della loro influenza sul presente stato della società. Discorso recato dall'inglese in italiano coll'aggiunta di alcune note di C.G. Londonio, Milano 1824; Del Laocoonte, o sia Dei limiti della ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] al Lasca. In questo periodo pubblicò due raccolte di traduzioni di versi, Melodie russe e, di varie lingue (tedesco, inglese, francese, russo), Fiori esotici: entrambe le raccolte furono edite a Lipsia, la prima nel 1880 e la seconda nel 1882 ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] di riforme che non riusciva a contenere la spinta verso l'indipendenza il D., in un banchetto offerto all'economista inglese R. Cobden, sosteneva la necessità di una lega doganale come primo passo verso l'unificazione del paese. Espulso perciò da ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] ;M. Fubini, R. de' C. Nota biografico-critica, in P. Metastasio, Opere, Milano-Napoli 1968, pp. 837-844; A. R. Parra, Le esperienze inglesi di R. de' C., in Riv. di lett. moderne e comparate, XXII(1970), pp. 21-56; Enc. Ital., VIII, p. 484; Enc. d ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] resse a quel duro clima per due anni e mezzo, allettato fors'anche dalla duplice paga, perché una lista di agenti segreti inglesi del gennaio 1598 registra il suo nome fra i confidenti di sir Robert Cecil. Nel maggio di quell'anno trovò la scusa ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] da verde diventò color cioccolata), ci è stato conservato qual'era al momento della scoperta da due lucidi tratti dall'inglese Seymour Kirkup, uno degli scopritori, e da Perseo Faltoni. Benché privo dell'occhio, forato sciagurata-mente da un chiodo ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...