Teologo e filosofo irlandese (Redcastle, Londonderry, 1670 - Putney 1722). Spirito inquieto, oggi maggiormente stimato che un tempo, dal punto di vista scientifico, per certe sue intuizioni critiche e [...] le biografie di Milton e di Harrington e l'Anglia libera (1701) a favore di una successione protestante sul trono inglese. A difesa poi delle sue tesi sulla natura del governo e sul "principio autoevidente della libertà" scrisse il Vindicius liberius ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] del sangue dei martiri» (Ap. 17,6), e cade Roma. È così che il Risorgimento stava a cuore ai metodisti inglesi, decisi a diffondere l’evangelo dovunque esso non fosse predicato come a loro, protestanti rinnovati dallo spirito del Revival, sembrava ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] significa 'usanza', 'maniera'. Propriamente, 'rito' è sostantivo, e 'rituale' aggettivo, ma in italiano, così come in inglese, 'rituale' viene comunemente usato sia come sostantivo che come aggettivo. Nello studio del rituale si possono individuare ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] .
È Francesco I stesso ad informare il nunzio dei suoi piani e, con un eccesso d'ottimismo, della sua certezza sulla neutralità inglese. La corte papale era soprattutto preoccupata dell'alleanza con i Turchi, come spiegava il D. al re nel luglio 1543 ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] a Filippo di Valois, fratello di Carlo V e duca di Borgogna (settembre 1368). La regina, i principi e i "lords" inglesi non mancarono comunque di sollecitare alcune grazie al papa, e la decima concessa nel 1369 era indispensabile per riassestare le ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] di un'abbazia nella diocesi di Troia, di tre chiese e di un'abbazia in Campagna. Le rendite dell'arcidiaconato inglese, però, gli erano contese da un altro pretendente. Il suo modo di considerare i benefici ecclesiastici può forse essere messo ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] . Alla repressione seguì la rappresaglia sui civili, che fu tremenda: la città ed i suoi abitanti furono abbandonati alle soldatesche "inglesi" ed ai "bretoni", usciti dalla cittadella avidi di vendetta. Il 3 di febbraio cominciò il sacco, e con esso ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] gli uomini fossero imbarcati a Marsiglia su quattro galere pontificie e alcune navi francesi. La spedizione fu intercettata dalla flotta inglese, che catturò una nave e 100 soldati, e ostacolata dal mal tempo: due navi dovettero rifugiarsi a Genova e ...
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ASSELINEAU, Pierre
Gaetano Cozzi
Medico francese, nato ad Orléans, da Giovanni e Maddalena Hermont, vissuto per buona parte della sua vita a Venezia. Non si conoscono né la data della nascita né quella [...] , un de Liques, un Jean Diodati; fra, Fulgenzio cominciava i cieli delle sue prediche; e l'ambiente dell'ambasciata inglese, con sir Heriry Wotton e il suo cappellano William Bedell, si adoperava nell'opera di proselitismo).
Philippe Duplessis, che ...
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ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] libri sacri e una traduzione del trattatello Del Beneficio di Cristo,che l'A. si vanta d'aver scoperto in traduzione inglese e ritradotto in italiano riportandolo alla luce dopo tre secoli. A Roma l'A. frequentò il Circolo popolare, diffondendo suoi ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...