AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] Clemente VI che offrì il suo arbitrato: il conte di Savoia rinundò al matrimonio borgognone, si impegnò a non sposare una principessa inglese ed ebbe un indennizzo di 60.000 fiorini. Il trattato fu per A. firmato da Amedeo conte del Genevese e dal ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] successiva di tre mogli straniere (la polacca Callista Rzewuska, da cui ebbe i figli Ersilia e Onorato, l'inglese Margherita Knight, l'inglese Enrichetta Ellis, figlia di lord Howard).
Il C. era quindi consapevole delle idee e dei problemi di un ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] il D. preferì declinare l'offerta, con grave disappunto del Revel: il quale secondo la testimonianza del plenipotenziarlo inglese a Torino, Ralph Abercromby - era sì interessato ai servigi dell'"influential and talented" giurista, ma soprattutto era ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] , poiché considerava detta verifica giudizio non già meramente giuridico, ma politico e perché, sulla scorta del giurista inglese W. Bagehot, attribuiva al Parlamento una funzione educatrice del popolo e, di conseguenza, il compito di dimostrare ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] dapprima al fianco del viceré Eugenio, tentò, ma inutilmente, di fermare a Forlì (26 dic. 1813) un reparto austro-inglese sbarcato alla foce del Po; poi, insieme con altri ufficiali, abbandonò a Latisana il battaglione nel quale gli Austriaci lo ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] aveva, né poteva avere, coerentemente con le sue premesse ideologiche, alcuno sbocco costituzionale e liberale. L'esperienza inglese infatti non poteva valere per la realtà politico-sociale dell'Europa continentale, nella quale il vecchio assolutismo ...
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ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] di fuoco del nemico, ma riuscirono a compensarla con la migliore condotta del tiro che portò a colpire quasi subito un'unità inglese.
Nel dicembre del 1940 la flotta fu riunita in una sola squadra al comando dello Iachino e l'A. divenne il capo ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 maggio 1689, primogenito di Camillo di Stefano e di Livia di Ippolito Centurione.
Diversi membri della famiglia De Mari, di [...] che aveva bombardato, tra il luglio e il settembre, Savona, Genova, Finale e Sanremo; capitanata dal caposquadra inglese Cooper, era diretta dal nobile corso Domenico Rivarola, uno dei capi dei ribelli che il re di Sardegna aveva nominato colonnello ...
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CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] del C., posizione contro la rivoluzione palermitana del 1848, con la dichiarazione del Nesselrode al governo inglese che mai la Russia avrebbe riconosciuto alcun mutamento equivalente alla rottura e indebolimento dei legami che congiungevano ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] e Renan, fossero oltre Manica il Milman e il Merivale. Autori, fra parentesi, tutti quanti, specialmente gl'inglesi, presto dimenticati, o affatto ignorati dalla generazione filologico-belochiana, i cui discepoli, e ciò solo tardi e difficoltosamente ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...